Peli del cane in casa, come rimuoverli senza diventarne schiavi
Le coccole sono meravigliose, un po’ meno i peli del cane in casa. Niente paura: con qualche accorgimento non si dovrà pulire costantemente
Adottare un amico a quattro zampe cambia la vita in meglio: regala amore e gratitudine incondizionati, ma è anche un atto di grande responsabilità e i peli del cane in casa si traducono in pulizie più frequenti e accurate. Tuttavia, con un po’ di metodo, possiamo uscirne senza morire di stanchezza.
Chiunque abbia un pet in giro per l’appartamento, soprattutto se è a pelo lungo, ne è assolutamente consapevole. Il mantello è sicuramente bellissimo, ma non semplicissimo da gestire, se non ci si organizza per bene.
La convivenza è difficile sia fra bipedi che fra quadrupedi, ma anche fra bipedi e quadrupedi. La pelliccia di Fido non la rende più facile, soprattutto nei periodi di muta (che si verificano due volte l’anno, in primavera e in autunno), quando cioè il pelo cade e viene sostituito da uno nuovo e più idoneo alle temperature in arrivo.
Indice
Non sopporto i peli del cane
Peli del cane in casa, la toelettatura
Come raccogliere i peli del cane dal pavimento
Molte persone ci hanno chiesto anche
Non sopporto i peli del cane
È impossibile liberarsi completamente del pelo del cane in casa, ma abbiamo a disposizione diversi strumenti che ci eviteranno di esserne vittime rassegnate. Prima di tutto, è facilmente intuibile, per fronteggiare l’invasione dobbiamo concentrarsi bene sulla toelettatura del nostro amico a quattro zampe.
Al di là del tipo di mantello, lungo o corto che sia, dobbiamo sempre spazzolarlo regolarmente per eliminare quello in eccesso e ormai ‘morto’. Non si tratta soltanto di una questione di igiene, ma riguarda principalmente la salute di tutti i soggetti presenti in casa, oltre che di rispetto nei confronti della propria piccola palla di pelo.
Anche se Fido lo ha corto, necessita di essere spazzolato. Di certo meno frequentemente rispetto a un esemplare a pelo lungo, ma almeno una volta a settimana non possiamo negargli questo trattamento (che è anche un piacevole massaggio e una coccola tanto amata).
Peli del cane in casa, la toelettatura
La gestione del manto del nostro amico a quattro zampe segue delle regole ben precise che dipendono, naturalmente, dalla tipologia e dalle esigenze specifiche della razza.
Indispensabile è sicuramente una spazzola a setole morbide che permette di eliminare il pelo in eccesso anche in caso di folto sottopelo (che non tutti i cani hanno), riducendo anche il rischio di lesioni della pelle e problemi dermatologici.
La cute di Fido infatti è forte e resistente, ma allo stesso tempo diventa molto delicata se non viene curata con i giusti accessori. Ecco allora che se siamo alle prime armi è bene rivolgersi a un esperto del settore e chiedere anche qualche consiglio mirato al proprio veterinario di fiducia.
I peli del cane sono ‘pericolosi’
Fondamentale, per non commettere errori, è monitorare: dobbiamo approfittare della toelettatura per osservare attentamente la pelle di Bau. Se notiamo arrossamenti, gonfiori, lesioni o anche la presenza di parassiti e insetti dannosi per la sua salute e bene fissare una visita dallo specialista. Spesso, infatti, è facile che soffra un fastidioso prurito: sintomo frequente in caso di dermatite del cane.
Spazzolare il nostro amico a quattro zampe non solo riduce il pelo del cane che si deposita in tutta la casa, ma evita che si formino antiestetici e brutti nodi e grovigli difficili poi da sciogliere. In casi estremi, può tornare utile sapere come tosare un cane.
Una precisazione è d’obbligo: ogni esemplare dovrebbe abituarsi ad accessori e prodotti per il bagnetto sin dai primi mesi di vita, gradualmente e senza traumi. In questo modo ci prendiamo cura di loro come si deve ed evitiamo fastidiosi morsi e ‘aggressioni’.
Come raccogliere i peli del cane dal pavimento
Se il pelo del cane finisce in ogni angolo della casa, dal pavimento ai mobili, fino ai punti in cui è anche difficile arrivare, diventa difficile gestirlo. Niente paura, però: basta adottare il giusto metodo.
Lo strumento più efficace in tal senso è l’aspirapolvere, una vera ancora di salvezza quando si parla di questo tipo di sporco. Con scopa e paletta, invece, si rischia di sparpagliare tutto in giro. Essendo leggero e sottile, vola dappertutto e non si fa altro che peggiorare la situazione.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Al di là dei consigli, è l’esperienza a fare la differenza. E chi si trova alla prima esperienza chiede pareri e consigli. Da questo fatto nascono le domande più frequenti agli esperti cinofili.
Cosa fare quando il pelo del cane in casa si deposita sui mobili?
Si tratta di un vero e proprio tasto dolente. Dai divani alle poltrone, dalle sedie al tavolo fino al letto, nessuno di questi può scampare all’invasione dei ciuffetti che rotolano come fossero balle di fieno nel deserto.
Il segreto è usare gli accessori giusti. Per i tessuti si può utilizzare anche il classico rullo adesivo, quello che in genere acquistiamo per gli abiti, ma la soluzione definitiva è soltanto una: se il cane sale sul tavolo (o altri mobili) serve un addestramento mirato per evitarlo in futuro.
Inoltre, in commercio, esistono dei copridivano e dei coprisedia realizzati con tessuti idrorepellenti e anche anti-pelo. Così facendo, i mobili non si sporcano e possiamo rimuovere lo sporco più facilmente (scuotendo la copertura in tessuto e poi lavandola in lavatrice).
Per i mobili in legno e il parquet, invece, esistono delle spazzole speciali che catturano polvere e peli senza rovinare le superfici o lasciare segni indelebili.
Come togliere i peli del cane dai vestiti, in lavatrice e non?
Quanto sono belle le coccole sul divano, in braccio, magari con Fido sulle gambe? Momenti speciali, ma che si concludono con i vestiti ricoperti di peli che quasi perdono completamente il loro colore. E spesso nemmeno il lavaggio in lavatrice è risolutivo.
Per eliminare il pelo del cane in casa (ma soprattutto dai vestiti) possiamo servirci del rullo adesivo o di apposite spazzole con ‘serbatoio’. Le stesse che sono efficaci sulla tappezzeria. Sono strumenti semplici e veloci da usare, che ci permettono di catturare questi ciuffetti almeno in parte.
Una tecnica comprovata e a quanto pare molto efficace consiste nel trattare gli abiti prima di inserirli nella lavatrice con una miscela di acqua e ammorbidente. Spruzzandola sui tessuti (e vale anche per tappeti e copridivano) a quanto pare il pelo si rimuove più facilmente durante il lavaggio. Quello che dobbiamo fare è semplicemente inumidire i tessuti con la miscela, lasciarli asciugare e spazzolarli un po’ prima del giro nel cestello.
Inoltre c’è un trucco pre-lavaggio: inserire fra gli indumenti una spugna ruvida, di quelle che si acquistano per la doccia o il bagno. Così il pelo viene eliminato dai vestiti e non si deposita sul fondo della lavatrice, perché viene catturato completamente.
In definitiva però bisogna dire che, se si vuole godere della compagnia di un amico a quattro zampe, c’è un prezzo da pagare. Mettiamoci il cuore in pace, il pelo non andrà mai via finché c’è Fido al nostro fianco (e ne vale la pena).