Peekapoo, malattie comuni: cosa sapere e come prevenirle
Nato dall'incrocio di Pechinese e Barboncino, il Peekapoo è un cagnolino piuttosto resistente ma comunque soggetto ad alcune malattie tipiche dei "genitori"
Il Peekapoo è un adorabile cagnolino frutto di un incrocio e creato in tempi piuttosto recenti, proprio per essere un ottimo cane da compagnia piccolo e affidabile. Prendersi cura di un Peekapoo, però, richiede una certa conoscenza ed è per questo che occorre conoscerne le malattie comuni e tutti gli accorgimenti necessari per la sua salute.
Chiamato anche Peke-a-poo o Pekapoo, questo incrocio è nato principalmente per aiutare coloro che soffrono di allergie al pelo del cane, così da poterne accudire uno in casa. Nello specifico si tratta di una razza canina ibrida che deriva dall’accoppiamento di Pechinese e Barboncino Toy (ecco perché è così piccino).
Ma scopriamo di più sul Peekapoo e le malattie tipiche di questa adorabile razza canina, adatta alle famiglie ma bisognosa di attenzioni particolari.
Indice
- Com’è fatto un Peekapoo
- Malattie tipiche del Peekapoo
- Carattere e temperamento
- Cura del pelo
- Peekapoo malattie, molte persone ci hanno chiesto anche
Com’è fatto un Peekapoo
Partiamo da un presupposto essenziale: il Peekapoo non può essere considerato una razza canina in senso stretto, perché di fatto non esiste uno standard approvato e riconosciuto dai principali club e associazioni. L’incrocio di Pechinese e Barboncino Toy è una creazione recente, come molte altre razze “di design” simili che hanno dato vita a cagnolini che non esistevano fino a pochi anni fa.
Non avendo a disposizione il classico standard di razza, non possiamo elencare le caratteristiche esatte di questo incrocio. Possiamo, però, dire come generalmente nascono questi cuccioli e che aspetto hanno mediamente una volta che diventano adulti.
Com’è ovvio, il Peekapoo somiglia moltissimo ai suoi “genitori”, sia nell’aspetto che nel carattere. Per quanto riguarda il primo, parliamo di un cagnolino di taglia medio-piccola che in genere non supera i 9 kg di peso. Le femmine sono più piccole rispetto ai maschi e può capitare che nascano esemplari che non superano i 4 kg di peso.
Proprio come i “genitori”, il Peekapoo può essere di vari colori dal marrone chiaro, beige, crema, bianco, nero, grigio fino a tonalità come albicocca, argento, rosso, marrone cioccolato e così via. La genetica influisce, ovviamente, anche sull’aspetto del muso: in alcuni casi nascono esemplari più piccini con la faccia da “leone” come il Pechinese, in altri invece possono nascere cagnolini con la testa bombata e il muso allungato, più simile al Barboncino.
Malattie tipiche del Peekapoo
Fatte queste premesse, va da sé che il Peekapoo tenda a ereditare gli stessi problemi di salute tipici del Pechinese e del Barboncino. In generale si tratta di un cagnolino di dimensioni contenute ma robusto e forte, perciò non soggetto a malattie particolari.
A prescindere da ciò, sarebbe opportuno sottoporre il Peekapoo a controlli regolari dal veterinario sin da quando è cucciolo, a cominciare dalle vaccinazioni fino a esami più specifici qualora il medico lo ritenga opportuno. Gioco e attività fisica giovano moltissimo agli esemplari di questa razza ibrida, ma attenzione alle caratteristiche specifiche: dai “genitori” possono ereditare i problemi respiratori dovuti alla sindrome brachicefalica (il musetto schiacciato tipico del Pechinese) o anche la displasia dell’anca. La buona notizia è che, come tutti i cagnolini di taglia piccola o media, il Peekapoo ha un’aspettativa di vita media piuttosto alta rispetto ai cani più grandi.
Carattere e temperamento
Oltre ad avere un aspetto grazioso, il Peekapoo ha anche un carattere splendido. Del resto non ci si potrebbe aspettare altrimenti da un cagnolino che deriva dall’incrocio di Barboncino e Pechinese!
Come i “genitori”, questo quattro zampe tende a essere molto energico e allegro, sempre pronto a nuove avventure e a godersi momenti di gioco e divertimento in compagnia dei propri umani del cuore. Ama le coccole, le passeggiate all’aria aperta ma anche i momenti di relax sul divano ed è del tutto naturale per lui cercare spesso il contatto fisico.
Dal Pechinese deriva il suo naturale istinto di protezione verso le persone che si prendono cura di lui e la casa in cui vive, caratteristica che potrebbe sfociare in vera e propria “gelosia”. Il Peekapoo tende a essere un po’ accentratore da questo punto di vista, ragion per cui non apprezza particolarmente la presenza di “intrusi” come altri cani oppure bambini piccoli. Vuole le attenzioni tutte per sé!
Sta a noi insegnargli a non temere la presenza altrui e a non reagire in modo eccessivo, rassicurandolo e facendogli capire che non c’è nulla di male se condividiamo qualche coccola con i piccoli di casa o con altri suoi simili.
Cura del pelo
Parte della salute del Peekapoo dipende dalla cura del pelo che va calibrata in base alle esigenze e caratteristiche specifiche dell’esemplare. Come abbiamo visto, essendo un incrocio di Pechinese e Barboncino può capitare che il mantello sia diverso da un esemplare all’altro: in alcuni casi tende a essere più riccioluto mentre in altri è folto e ondulato, quasi liscio come quello del Pechinese.
A seconda del tipo di pelo, che comunque è sempre folto e mediamente lungo, dobbiamo prendercene cura con gli accorgimenti di base. Spazzoliamo il Peekapoo con gli appositi strumenti almeno una volta al giorno, badando bene di essere delicati così da non rovinare la consistenza del pelo o compromettere la salute della cute. Sta a noi decidere se mantenere il mantello lungo lasciandolo crescere oppure tagliarlo dal toelettatore. Nel secondo caso le spazzolature possono avere anche cadenza bisettimanale.
Si consiglia, inoltre, di dedicarsi periodicamente al bagnetto del Peekapoo che deve essere fatto a regola d’arte e con prodotti specifici. Meglio affidarsi alle mani di un professionista in questi casi, così da non correre rischi!
Peekapoo malattie, molte persone ci hanno chiesto anche:
Qual è il miglior cane da tenere in casa?
Adottare un cane è una scelta nobile, ma deve essere anche consapevole. Tutti i cani meritano amore, su questo non ci sono dubbi, ma è giusto che abbiano spazi, cure e attenzioni specifiche a seconda delle loro caratteristiche ed esigenze. Tra i cani che vivono senza problemi in casa e che non hanno bisogno di spazi troppo grandi possiamo menzionare il Pomerania, il Maltese, il Carlino e il Barboncino. Ma l’elenco potrebbe continuare!