Pechinese, cosa mangia: alimentazione, dieta e dritte fondamentali
Il pechinese che cresce sano e forte cosa mangia? Ecco tutto quello che dobbiamo conoscere per prendercene cura al meglio
Adottare un cane è un atto di grande responsabilità. Sapere il Pechinese cosa mangia è una delle tante responsabilità per prendersene cura come merita. Se è questa la razza che si preferisce, è un dettaglio di fondamentale importanza se si vuole agire con cognizione di causa.
Per quanto portare con sé un cane sia una scelta che cambia la vita in meglio, insegna cosa siano l’amore incondizionato e la riconoscenza senza se e senza ma, segna anche una linea di demarcazione. Da quel giorno un altro essere vivente dipende in tutto e per tutto da noi e merita di essere accudito al meglio delle proprie possibilità.
Indice
Le caratteristiche fisiche del Pechinese
Il Pechinese cosa mangia, alimentazione ideale
La toelettatura ideale per il Pechinese
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Le caratteristiche fisiche del Pechinese
Per sapere il Pechinese cosa mangia dobbiamo considerare la stazza e le caratteristiche fisiche. È un cane di piccola taglia. Da adulto il suo peso massimo sembra non raggiungere neanche i 7 kg. La lunghezza del suo corpo è compresa tra i 20 e i 25 cm. Per quanto riguarda le sue aspettative di vita, possono variare dai 12 ai 15 anni.
Le zampe si presentano di piccole dimensioni e ricoperte di pelo. Quelle anteriori sono leggermente arcuate vesto l’esterno e quelle posteriori mostrano un aspetto più compatto e leggero rispetto alle prime.
Il corpo è di piccola dimensione, ma nonostante ciò appare moderatamente robusto e muscoloso.
Il peso massimo che può raggiungere da adulto è, come anticipato, quello di 7 kg. Più che svilupparsi in altezza, questa razza cresce in lunghezza: è lungo fino ai 25 cm.
La testa del Pechinese risulta grossa se si considerano le proporzioni del suo piccolo corpo. Il suo muso è schiacciato, largo e termina con un naso piccolo, di colore nero. Gli occhi sono grandi, di forma rotonda, di colore scuro e leggermente sporgenti. È grazie a queste caratteristiche che il suo sguardo appare molto espressivo. Le sue orecchie sono visibilmente pendenti.
La coda ha un folto rivestimento che spesso mostra tutte le sfumature di colore presenti nel pelo di tutto il corpo del cane. Si presenta ricurva sulla schiena e in posizione abbastanza alta.
Il pelo è lungo, folto e setoso al tatto. Affinché il cane abbia un aspetto sano e curato, è consigliato spazzolarlo frequentemente per permettere la rigenerazione del pelo e per evitare che si formino dei nodi che posso causare fastidi e disagi al cane. Per non danneggiare la struttura del mantello, è consigliato un lavaggio mensile. Il pelo lungo e setoso di questa razza, non presenta mai un colore unico. È infatti famoso anche per le sfumature che presenta in tutto il corpo ma in particolare nella coda.
Il Pechinese cosa mangia, alimentazione ideale
Al di là che segua un’alimentazione naturale del cane o meno, il Pechinese cosa mangia? Non essendo un cane amante dello sport e del movimento necessita di una dieta che tenga conto di questo per stabilire il suo fabbisogno energetico giornaliero. Considerando il giusto quantitativo di proteine, vitamine, minerali e fibre.
L’ideale sarebbe interpellare un veterinario che analizzi attentamente lo stile di vita del quattro zampe e che stili una dieta equilibrata, senza dimenticare che questa razza, proprio per il poco movimento, è soggetta ad obesità. In età adulta viene preferita la razione del pasto in due momenti diversi della giornata.
La toelettatura ideale per il Pechinese
Il lavaggio ideale del Pechinese dovrebbe essere effettuato almeno ogni due mesi, non più spesso. Ciò che va fatto frequentemente è invece spazzolare il cane. È necessario non dimenticarlo per far si che il pelo del cane si rigeneri attraverso le spazzolate contropelo che permettono la caduta del pelo morto e la rigenerazione di quello nuovo.
Non essendo il Pechinese cane predisposto al movimento, è anche utile tagliare le unghie frequentemente in quanto il cane non le consuma naturalmente camminando.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.
Il Pechinese gode di buona salute?
Il Pechinese cosa mangia? Dipende anche dalle sue condizioni di salute. Come ogni altro cane di razza e non, è soggetto a malattie più o meno gravi. Le patologie meno gravi, con un’attenta cura del corpo del cane, possono essere evitate o diagnosticate in tempo per evitare che degenerino.
L’attenta cura del cane prevede una toelettatura dettagliata, la pulizia degli occhi con dei liquidi che è bene concordare col tuo veterinario e un’altrettanta pulizia accurata del muso, ricco di rughe e possibile casa di batteri. Seguire questi consigli potrebbe evitare l’insorgenza di infezioni.
Altre patologie, un po’ più gravi di quelle citate sopra, sono cimurro, leptospirosi, parainfluenza e rabbia. Possono essere, per quanto possibile, evitate attraverso i vaccini. Per quanto riguarda invece le patologie genetiche a cui è soggetta la razza, troviamo l’ernia del disco che spesso è dovuta al peso eccessivo del cane a causa della sua sedentarietà, la displasia dell’anca del cane e l’atrofia progressiva della retina.
Quali sono gli allevamenti del Pechinese?
Gli allevamenti riconosciuti e certificati in Italia non sono molti. Le regioni ad averne almeno uno infatti sono davvero poche: Lombardia, Piemonte, Emilia Romana e Lazio. Se dovessi trovarne altri, indaga prima di prendere il cane e prova a capire se l’allevamento in questione è ufficiale, rischi di prendere degli esemplari soggetti a problemi di salute o con difetti genetici. Non fidarti mai di chi ti offre un Pechinese ad un prezzo molto più basso di quello di mercato.
Quanto costa un pechinese?
Il Pechinese fa parte delle razze riconosciute ufficialmente dagli enti cinofili. Un esemplare preso in allevamento, con pedigree e conferma che non abbia difetti dal punto di vista della salute ha un prezzo minimo di 600 euro. Non fidarti mai di chi ti offre un esemplare ad un prezzo più basso e non ti possa dimostrare l’ufficialità del suo allevamento: in questi casi non è possibile essere certi della sanità fisica e genetica del cane che potrebbe non godere di ottima salute e potrebbe non essere un esemplare puro.