Parson Russell Terrier, toelettatura: come mantenerlo al meglio
Il Parson Russell Terrier può avere varie tipologie di pelo, in base a queste cambia anche la toelettatura: ecco come coccolarlo al meglio
Il Parson Russell Terrier è un cane d’eccezione, caratterialmente e fisicamente, toelettatura inclusa. È impossibile non innamorarsene, ma ha anche bisogno di essere accudito come si deve. È un concentrato di energia, racchiuso in un quattrozampe di piccola taglia. Un po’ come il Jack Russell, da cui probabilmente discende, è il cane ideale per chi ama l’esuberanza ma ricerca la dolcezza e la fedeltà al tempo stesso.
Prima di adottare un amico a quattro zampe, conoscere le sue caratteristiche al di là dell’estetica è importante per procedere con senso di responsabilità. Bisogna esser certi infatti di essere in grado di accudirlo a 360 gradi: sia dal punto di vista pratico che emotivo.
Un pet non è un peluche che si lascia in un angolo quando si è stanchi: è un essere vivente che dipende in tutto e per tutto da chi lo porta a casa con sé. E, se viene trascurato, le ripercussioni psicofisiche possono essere anche di una certa entità.
Indice
- Origini del Parson Russell Terrier
- Le caratteristiche fisiche di questa razza
- Parson Russell Terrier, come fare la toelettatura
- Molte persone ci hanno chiesto anche
Origini del Parson Russell Terrier
Nasce nel 18° secolo nel Devon, grazie al reverendo John Russel. Membro di una famiglia di cacciatori di volpi nel 1795, punta ad avere un cane che potesse tenere il passo con i cavalli, correre con i cani da caccia ed essere abbastanza piccolo da scovare le volpi dalle loro tane.
Durante la sua permanenza ad Oxford per motivi accademici, trova dal lattaio il cane ideale, probabilmente un Jack Russell. Il Parson Russell Terrier, infatti, ha un mantello molto simile che necessita di una toelettatura ad hoc.
La sua fede e l’allevamento di questa nuova razza diventano le sue ragioni di vita principali. In media per acquistare un cucciolo con regolare pedigree e proveniente da un allevamento riconosciuto e certificato si spendono tra i 600 e i 1000 euro.
Le caratteristiche fisiche di questa razza
Questa razza ha un aspetto molto simile a quello del suo progenitore, il Jack Russell Terrier è molto proporzionato: appare piccolo, compatto e abbastanza muscoloso. Le zampe sono ben strutturate e moderatamente muscolose.
Compatto e muscoloso, la corporatura presenta un elemento molto importante, menzionato in tutti gli standard di razza, si tratta della circonferenza toracica. Somigliando a una volpe, partendo da dietro le spalle deve poter essere racchiusa da mani mediamente grandi. I maschi adulti misurano circa 36 cm e le femmine adulte 33 centimetri. Entrambi pesano circa 5-8 chili. Di norma gli esemplari di sesso femminile sono più mingherline dei maschi.
La testa appare ben proporzionata, è di grandezza media e si restringe verso gli occhi.
Lo stop è poco marcato. Il tartufo è di colore nero. Le mascelle sono molto muscolose. Gli occhi hanno la forma di mandorla, sono di colore scuro e appaiono infossati tra le orbite. Lo sguardo è vivace: è impossibile non innamorarsene. Le orecchie sono piccole, ma pendenti in avanti. Le labbra e il naso sono di colore neri. La piega non deve superare la sommità del cranio.
La coda del Parson Russell Terrier è corta e alta. In passato si tagliava per lasciarla proporzionata rispetto al corpo e perché non ingombrasse durante le sessioni di caccia, oggi la caudotomia è reato.
Il pelo varia a seconda della tipologia del Parson. Esistono esemplari con il mantello ruvido, liscio oppure corto. Tutti gli esemplari hanno un sottopelo spesso per evitare che sentano freddo quando le temperature si abbassano. Il colore è completamente bianco oppure bianco con macchie. Queste possono essere nere, carbonate o giallo limone.
Parson Russell Terrier, come fare la toelettatura
Viste le caratteristiche variabili del mantello del Parson Russell Terrier, la toelettatura adeguarsi alle caratteristiche specifiche. Di norma è quella tipica di un qualsiasi cane. Può però cambiare leggermente a seconda della tipologia di pelo. Se il mantello è liscio è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana, più spesso per gli esemplari a pelo lungo e maggiormente soggetto alla formazione dei nodi.
Il mantello corto e ruvido trattiene la sporcizia con più facilità, pertanto sarà necessario usare spazzola e pettine più spesso, soprattutto dopo il periodo della muta servono accessori in acciaio con punta arrotondata per arrivare in profondità senza il rischio di lesionare la cute.
Sulla salute del mantello incide anche l’alimentazione. I devono essere pasti nutrienti, ma leggeri e ben bilanciati. È fondamentale che introduca nell’organismo prima di tutto le proteine e i grassi di origine animale necessari in particolar modo per un cane così attivo che tende a bruciare moltissime calorie, anche con una alimentazione natura del cane.
Perciò alla base devono esserci le carni, sia bianche che rosse, accompagnate da verdure, cereali e carboidrati nelle giuste quantità. Se si è alla prima esperienza, è fondamentale lasciarsi consigliare dal veterinario di fiducia in base a stile di vita, salute ed età.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.
Il Parson Russell Terrier è predisposto a malattie della pelle?
No, se questo cane viene pulito e pettinato come si deve è difficile che abbia problemi a livello cutaneo. Il Parson Russell Terrier deve seguire una toelettatura regolare, ma è un cane di sana costituzione. La sua aspettativa di vita, infatti, va dai 12 ai 14 anni.
Come molte razze, tuttavia, può soffrire di disturbi ereditari agli occhi, quindi si consiglia di eseguire esami oculistici con regolarità. Inoltre può essere affetto da lussazione della rotula nel cane e una sordità che può colpire un solo orecchi o entrambi: dipende dal gene Piebald.
È un cane d’appartamento?
Sì, è fra le razze adatte per la vita in appartamento. Questo è un cane estremamente giocherellone e allegro, con tanta voglia di vivere che riesce a trasmettere ai suoi cari anche soltanto con uno sguardo. In casa si trova a suo agio. Per lui la cosa importante è che con lui vi sia la sua famiglia, che adora come pochi cani al mondo.
Specialmente con i bambini è adorabile perché ama intrattenerli con le sue espressioni buffe e divertenti e, inoltre, ama correre e lanciarsi in inseguimenti senza sosta. Di certo i piccoli di casa non si annoieranno con un cane simile.
Non dimentichiamo, però, che il Parson Russell Terrier è talmente energico che ha il bisogno psicofisico di passare almeno mezz’ora al giorno all’aria aperta. Non basta una semplice passeggiata al guinzaglio, ha la necessità di correre in giardino o al parco inseguendo i suoi giocattoli (o il suo padrone).
Dare libero sfogo a queste incredibili energie è di fondamentale importanza prima di tutto per rendere il proprio quattrozampe felice, poi perché la noia e l’inattività potrebbero portarlo ad avere comportamenti autodistruttivi o distruttivi nei confronti degli ambienti e degli oggetti che lo circondano, soprattutto dentro casa.