Parson Russell Terrier, salute: malattie comuni e accortezze

Il Parson Russell Terrier è un quattro zampe che sorprende chiunque lo incontri, sia caratterialmente e fisicamente: ha una salute di ferro, ma ci sono alcune sue caratteristiche che vanno conosciute prima di adottarlo. Così si è certi di essere i proprietari giusti per lui e di avere le risorse pratiche ed emotive per prendersi cura di lui per come merita.

È impossibile non innamorarsene, ma ha anche bisogno di essere accudito come si deve. È un concentrato di energia, racchiuso in un quadrupede di piccola taglia. Un po’ come il Jack Russell, da cui probabilmente discende, è il cane ideale per chi ama l’esuberanza ma ricerca la dolcezza e la fedeltà al tempo stesso.

Prima di adottare un pet, di qualsiasi specie o razza sia, conoscere le sue caratteristiche al di là dell’estetica è importante per procedere con senso di responsabilità. Bisogna esser certi infatti di essere in grado di accudirlo a 360 gradi: sia dal punto di vista pratico che emotivo.

Un animale domestico non è un peluche che si lascia in un angolo quando si è stanchi: è un essere vivente che dipende in tutto e per tutto da chi lo porta a casa con sé. E, se viene trascurato, le ripercussioni psicofisiche possono essere anche di una certa entità.

Indice

• Le caratteristiche fisiche del Parson Russell Terrier
• Parson Russell Terrier, salute e alimentazione
• La toelettatura ideale per questa razza
• Molte persone ci hanno chiesto anche

Le caratteristiche fisiche del Parson Russell Terrier

Il Parson Russell Terrier è molto simile al suo progenitore, il Jack Russell Terrier, salute e corporatura comprese. È un cane molto proporzionato: appare piccolo, compatto e abbastanza muscoloso. Le zampe sono ben strutturate e moderatamente muscolose.

Ben strutturato, compatto e muscoloso, il corpo presenta un elemento molto importante, menzionato in tutti gli standard di razza, si tratta della circonferenza toracica. Somigliando a una volpe, partendo da dietro le spalle deve poter essere racchiusa da mani mediamente grandi.

I maschi adulti, di norma, misurano circa 36 centimetri e le femmine adulte 33 centimetri. Entrambi pesano dai cinque agli otto chili, ma in genere gli esemplari di sesso femminile sono più mingherlini e minuti rispetto ai maschi.

La testa appare ben proporzionata, è di grandezza media e si restringe verso gli occhi. Lo stop è poco marcato. il tartufo è di colore nero. Le mascelle sono molto muscolose. Gli occhi hanno la forma di mandorla, sono di colore scuro e appaiono infossati tra le orbite. Lo sguardo è vivace: è impossibile non innamorarsene. Le orecchie sono piccole, ma pendenti in avanti. Le labbra e il naso sono di colore neri. La piega non deve superare la sommità del cranio.

La coda del Parson Russell Terrier è corta e alta. In passato si tagliava per lasciarla proporzionata rispetto al corpo e perché non ingombrasse durante le sessioni di caccia. Oggi la caudotomia nel cane (e nel gatto) è reato.

Il pelo di questa razza varia a seconda della tipologia del Parson. Esistono esemplari con il mantello ruvido, liscio oppure corto. Tutti gli esemplari hanno un sottopelo spesso per evitare che sentano freddo quando le temperature si abbassano. Il colore è completamente bianco oppure bianco con macchie. Queste possono essere nere, carbonate o giallo limone.

Parson Russell Terrier, salute e alimentazione

Il Parson Russell Terrier è un quattro zampe dalla salute di ferro. La sua aspettativa di vita, infatti, va dai 12 ai 14 anni. Come molte razze, tuttavia, può soffrire di disturbi ereditari agli occhi, quindi si consiglia di eseguire esami oculistici con regolarità. Inoltre può essere affetto da lussazione alla rotula e una sordità che può colpire un solo orecchi o entrambi: dipende dal gene Piebald.

Non vi sono particolari indicazioni per la dieta, basta che la sua alimentazione includa pasti nutrienti ma leggeri e ben bilanciati. È fondamentale che introduca nell’organismo prima di tutto le proteine e i grassi di origine animale necessari in particolar modo per un cane così attivo che tende a bruciare moltissime calorie.

Perciò alla base deve esserci la carne, sia bianca che rossa, accompagnate da verdure, cereali e carboidrati nelle giuste quantità e che siano anche di buona qualità. Se si è alla prima esperienza, è fondamentale lasciarsi consigliare dal veterinario di fiducia in base a stile di vita, salute ed età. A tal proposito, può tornare utile parlare di alimentazione naturale nel cane.

Per qualsiasi dubbio o incertezza, e anche in ottica preventiva, è importante portare il proprio cane a visita dal veterinario di fiducia periodicamente. Inoltre è bene non saltare mai i vaccinazioni del cane e l’applicazione dell’antiparassitario contro pulci, zecche e non soltanto.

La toelettatura ideale per questa razza

Viste le caratteristiche variabili del mantello del Parson Russell Terrier, la toelettatura deve adeguarsi alle caratteristiche specifiche e la salute ha delle ripercussioni in base alla cura che si riserva a questo amico a quattro zampe. Di norma è quella tipica di un qualsiasi cane.

Può però cambiare leggermente a seconda della tipologia di pelo. Se il mantello è liscio è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana, più spesso per gli esemplari a pelo lungo e maggiormente soggetto alla formazione dei nodi.

Il manto corto e ruvido trattiene la sporcizia con più facilità, pertanto sarà necessario usare spazzola e pettine più spesso, soprattutto dopo il periodo della muta servono accessori in acciaio con punta arrotondata per arrivare in profondità senza il rischio di lesionare la cute.

Molte persone ci hanno chiesto anche

Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.

Come sono i cuccioli di questa razza?

I cuccioli dimostrano subito il temperamento tipico dell’esemplare adulto: sono un vero concentrato di energia e allegria. Sono dei gran giocherelloni e amano passare tanto tempo all’aria aperta in compagnia del proprio padrone.

Per certi versi sono iperattivi e difficilmente stanno fermi e buoni. Perciò è importante non perderli mai di vista e tenerli al guinzaglio quando ci troviamo in luoghi affollati o in cui sono presenti persone e cani estranei.

Quanto costa un Parson Russell Terrier?

In media per acquistare un cucciolo di Parson Russell Terrier in buona salute e con regolare pedigree e proveniente da un allevamento riconosciuto e certificato si spendono tra i 600 e i 1000 euro. Attualmente in Italia ci sono sette allevamenti. Uno in Toscana, uno in Umbria, due in Veneto, uno nelle Marche, uno in Lombardia e un altro in Calabria. Fondamentale, qualsiasi sia l’allevatore a cui si decide di rivolgersi, è che sia certificato e riconosciuto. Che possa rilasciare tutta la documentazione necessaria per attestare la salute e il pedigree del cane.