Palermo: cane Ruth perde la vita per la violenza di un uomo
Una vicenda davvero terribile arriva dalla cronaca di Palermo, dove un cane di nome Ruth ha perso la vita in una maniera davvero atroce.
La storia di Ruth è la storia di un cane randagio che viveva tra le strade di Partinico, in provincia di Palermo.
È la storia di un cane che non aveva mai dato noia a nessuno, che non aveva nessuna colpa se non quella di essersi trovato di fronte un mostro.
Perché quello che ha subito è opera di una persona che non può essere definita tale. E storie come questa non dovrebbero esistere, eppure noi siamo di nuovo qui a raccontarvela.
La storia di Ruth, che ha avuto un destino simile a quello di molti altri quadrupedi ma con una nota di amara violenza davvero indescrivibile, ha smosso le persone di tutta Italia.
Un agricoltore siciliano, di cui è nota l’identità, ha deciso di ucciderla prendendola prima a badilate e poi dandole fuoco.
Le cause sono ancora da accertare, ma sembra che l’uomo fosse infastidito dalla presenza dell’animale nella sua proprietà.
E così ha deciso di legarle le zampe, di colpirla con un badile e infine di darle fuoco. I vicini di casa dell’uomo hanno assistito alla scena drammatica, documentando tutto con foto e video e poi cercando di salvarla.
Hanno portato il cane in fin di vita in una clinica veterinaria ma, purtroppo, non c’è stato niente da fare. Ruth si è spenta qualche ora dopo la violenza, tra sofferenze davvero atroci.
Come detto, le Forze dell’Ordine hanno le generalità del colpevole. Adesso resta da capire se e come l’uomo pagherà la sua colpa.
Resta un grande sconforto nei volontari che si sono occupati della sua vicenda. Lo sconforto di persone che hanno assistito ad una vicenda davvero disumana.
Scusaci Ruth. Scusa se sei capitata in un mondo abitato da questo tipo di persone. Scusa se, ancora una volta, ci siamo dimostrati noi umani le vere bestie.