Oristano: cane “lancia” l’allarme e sventa un incendio
Arriva da Oristano la notizia del cane eroe che è riuscito a scontare un probabile incendio che avrebbe trasformato la vicenda in una tragedia.
Se leggete con una certa frequenza, dovreste ormai aver capito che ci piace raccontarvi storie di cani eroi.
Cani che, grazie al loro straordinario coraggio o grazie alla loro intuizione, riescono a salvare molte vite umane.
Ci sono ad esempio i cani che hanno deciso di dedicare la loro vita ad una missione speciale. Come i tanti i cani da soccorso che salvano le vite in mare o quelli che aiutano a trovare i dispersi dopo le catastrofi.
Oppure ci sono i cani da Pet Therpy che aiutano le persone che non hanno più voglia di sorridere a trovare un po’ di conforto. Infine ci sono i cani poliziotto che lavorano fianco a fianco di veri e propri agenti. Come ad esempio Dexter, il cane militare che ha salvato migliaia di persone.
E infine ci sono i cani “normalissimi“, quelli che decidono di indossare il mantello da supereroe in un’occasione di pericolo. Come ad esempio Aki, il cane che salvato la sua famiglia dall’assalto dei ladri.
E anche il quadrupede protagonista della storia di oggi ha deciso di indossare il mantello da eroe in un’occasione di pericolo.
Come detto siamo ad Oristano e il cane protagonista della vicenda ha impedito un probabile incendio.
Gli inquilini del complesso dei Palazzi Saia in Via Cagliari hanno sentito il quadrupede abbaiare incessantemente.
Un comportamento non tipico di quel cane che, dopo un po’ di tempo, ha iniziato ad insospettirli.
Anche perché dalla casa del cane usciva un po’ di fumo e così i vicini hanno deciso di lanciare l’allarme.
Gli uomini dei Vigili del Fuoco sono intervenuti immediatamente. Quando sono entrati all’interno della casa, il cane era da solo.
Sul fuoco c’era una pentola, ormai bruciata, che avrebbe dato probabilmente origine ad un incendio. La proprietaria del cane era uscita di casa dimenticando la pentola sul fuoco. L’intervento del nostro amico a quattro zampe è stato a dir poco vitale.