Ora solare e ora legale, influiscono sul cane?
Il benessere di Fido passa anche da ciò che vive e da come lo vive. L’ora solare e l’ora legale per il cane in che maniera incidono? Tutti i dettagli
C’è un passaggio che amiamo più dell’altro, quello all’ora solare che ci permette di dormire un’ora in più, questo almeno per quanto riguarda per noi bipedi: diverso è per il nostro amico a quattro zampe.
A infastidire il nostro adorato Fido sono degli squilibri a livello biologico che lui non riesce a comprendere fino in fondo. Ecco allora che entriamo in gioco noi, le nostre attenzioni e la cura che sono necessarie per farlo abituare nella maniera meno traumatica possibile.
Anche in noi bipedi può subentrare una leggera stanchezza, ma l’ora solare e l’ora legale per il cane comportano un vero e proprio scombussolamento che va affrontato al meglio delle sue e delle nostre possibilità.
La percezione del tempo
L’ora solare e l’ora legale per il cane, che è estremamente abitudinario e predilige la routine ai cambiamenti improvvisi e alle sorprese che non riguardano cibo o giochi extra, invece possono rappresentare delle situazioni fastidiose e difficili da gestire, soprattutto perché non ne è pienamente consapevole come invece lo siamo noi.
Per i nostri fedeli cani, che amano la routine quotidiana a cui sono felicemente abituati, questo cambiamento di orario può avere delle conseguenze fastidiose.
Generalmente a ottobre, succede che si possa rimanere un’ora in più ma il nostro adorato Fido non è mai della stessa opinione: è raro trovare un amico a quattro zampe che non svegli il proprio proprietario all’ora che per lui è giusta per la prima, e sacrosanta, passeggiata della giornata.
Mentre saremo ancora tra le braccia di Morfeo, il nostro Fido probabilmente vorrà farci alzare all’ora abituale, quindi troppo presto, perché ignaro del cambio d’ora. Infatti, il suo orologio interno non cambia come quello del nostro smartphone e segue sempre lo stesso ritmo. Ecco allora che potremmo notare un po’ di nervosismo nell’aria o qualche bisogno che non è riuscito a trattenere. Niente paura: non sgridare il cane, abbi solo pazienza. Non solo non capirebbe il rimprovero, ma si sentirebbe frustrato e ingiustamente rimproverato.
Adattamento graduale
L’adattamento progressivo è la soluzione migliore per un amico a quattro zampe che vede le proprie abitudini cambiare da un’ora all’altra, letteralmente. Non dobbiamo fare altro che dare al nostro amico a quattro zampe delle tappe da raggiungere, passo dopo passo, gradualmente per l’appunto. Quindi, spostiamo senza provocare traumi e dunque non in maniera troppo repentina le sue abitudini di tutti i giorni.
La passeggiata, l’orario della pappa e quello della sessione ludica possono essere anticipati: non accade nulla di catastrofico, lo capirà anche la nostra piccola palla di pelo. Facciamolo di minuto in minuto, giorno dopo giorno, e nel giro di poco nulla sarà più un problema. Per esempio aggiungiamo, di volta in volta, 15 minuti all’orario anticipato sino a raggiungere quello nuovo. In questa maniera il nostro adorato Fido finirà per riprendere le vecchie abitudini agli orari che sono per noi più congeniali.
Una precisazione è d’obbligo però: durante questo periodo è bene essere indulgenti con Bau, non pretendere troppo e rimanere sempre attenti alle sue esigenze: lui non ha colpe, anzi al massimo del disagio da dover superare e noi non dobbiamo farglielo pesare.
Soprattutto se siamo alla prima esperienza cinofila, e abbiamo qualche dubbio o incertezza, chiediamo il parere di un etologo esperto o del veterinario di fiducia, l’unico che può avere un quadro completo, conoscere eventuali pregressi clinici o caratteristiche di razza che possono avere un determinato ruolo. A tal proposito, possono tornare utili i corsi di addestramento per cuccioli.
Il passaggio all’ora legale
Il passaggio dall’ora solare all’ora legale per il cane, ma non solo per lui, determina ufficialmente il ritorno della primavera. Uno dei periodi dell’anno più belli in assoluto. Le giornate si allungano e le notti si accorciano, tuttavia questo mutamento implica pure un’ora di sonno in meno e un’organizzazione delle giornate che deve cambiare ancora una volta e che ha bisogno di una fase di adattamento. Se la nostra presa di coscienza della situazione ci può aiutare, non è lo stesso per il nostro amico a quattro zampe.
Se la nostra sveglia suona alle 7, una domenica ci renderemo conto che saranno già le 8. Quindi, una volta che sarà regolata sulle 7 del nuovo orario, avremo la sensazione di alzarci alle 6. La stanchezza, quindi, non è raro provarla, così come il desiderio di mangiare dopo e andare a nanna dopo quello che è l’orario che segna l’orologio e che è quello in cui noi normalmente ci addormentiamo.
Anche in questo caso per il nostro adorato Fido si tratta di superare un trauma, può tornare utile quindi sapere come parlare al cane e aiutarlo ad accettare la nuova routine, passo dopo passo, quarto d’ora dopo quarto d’ora, giorno dopo giorno. Il fine è fargli vivere meno stress possibile e aiutarlo ad accettare il cambiamento senza drammi. Per evitarli è necessario lasciare che si abitui con dolcezza.
Qualche dritta
Per evitare che un determinato week end di marzo venga ricordato male dalla nostra piccola palla di pelo, facciamo quello che abbiamo fatto a ottobre: facciamo in modo di spostare le attività di tutti giorni di qualche minuto, ogni volta un po’ di più. In maniera tale che non ci sia uno sconvolgimento repentino per colui che è un membro della famiglia a tutti gli effetti.
Facciamo mangiare il nostro adorato Fido 15 minuti prima rispetto al solito la domenica, poi ancora un quarto d’ora prima il lunedì e via così, fino a quando non arriviamo all’orario desiderato. Se notiamo segnali di turbamento, notiamo che Bau è smarrito possiamo dilatare questo passaggio in qualche ora in più e spostare l’attività di 10 minuti in 10 minuti, per esempio. In ogni caso, se il nostro amico a quattro zampe ci supplica e cerca di corromperci, non abbassiamo la guardia e non diamogliela vinta.
Lo stesso vale per le passeggiate durante la giornata, non vanno mai dimenticate. Sono la valvola di sfogo tanto attesa da Fido, il suo modo di incanalare correttamente le proprie energie. Per combattere lo stress la stimolazione fisica e mentale è indispensabile. In sostanza, per evitare che l’ora solare e l’ora legale per il cane rappresentino un trauma, procediamo per gradi. La chiave è abituarlo al nuovo orario dolcemente, senza alcuna fretta. Fido ce ne sarà grato!