Nutrire il cane giovane: tutte le dritte e le indicazioni utili
Prendere un cucciolo in cane non è di certo una passeggiata: gestirlo e prendersene cura è un vero impegno per la vita! Prima cosa: il cibo! Come possiamo nutrire il cane giovane? Cos’è più consigliato dargli da mangiare? Vediamo qualche info utile che ci aiuterà a scegliere la sua alimentazione.
Come nutrire un cane giovane?
Per nutrire il cane giovane è necessario cercare di suddividere i suoi primi mesi di vita in base alle esigenze che il corpo richiede. Tutte le attenzioni che devono essere messe nel prendersi cura di un cucciolo sono funzionali al suo stare bene, crescere sano e avere tutte le possibilità di vivere una vita serena e in salute.
Se questo avviene in compagnia della sua famiglia e lui percepisce da parte dell’umano tutto l’amore che merita, il rapporto instaurato sarà uno dei più belli mai esistiti al mondo.
Si parte dai suoi primi mesi di vita: come nutrire il cane giovane, o meglio giovanissimo? Come dargli tutte i cibi importanti per il sostentamento del suo star bene? Innanzitutto, va sottolineato un aspetto: nelle primissime settimane di vita, il cucciolo di cane ingerirà solo ed esclusivamente il latte materno.
Questa pratica andrà avanti almeno per le prime 3-4 settimane, in quanto il latte materno è l’alimento più completo, nutriente e favorevole alla crescita e allo sviluppo del cucciolo.
I tempi ovviamente possono variare in base a tanti fattori, quali la razza, l’età specifica, il sapore del latte e la disponibilità o possibilità della mamma.
Potrebbe capitare, infatti, che la mamma non abbia latte a sufficienza, oppure semplicemente che al cucciolo non piaccia il sapore di quel nutrimento.
In altri casi, se la mamma non dovesse esserci e si dovesse nutrire un cane giovane e piccolissimo, si deve ricorrere ad altri metodi di allattamento.
Le opzioni sono due:
- trovare una cagna che sta già allattando, pronta a mettere a disposizione il suo latte anche al cucciolo sconosciuto
- procurarsi del latte artificiale che dovremmo dare noi al piccolo cucciolo. Per capire quale latte scegliere, è importantissimo consultare il veterinario. Ricordiamoci di non fare mai nulla di testa nostra, soprattutto se non abbiamo troppa esperienza! Per esempio, quello che è assolutamente sconsigliato è il latte vaccino, perché poco digeribile e troppo pesante per il piccolo in fase di crescita. Esso potrebbe portargli mal di pancia, diarrea e disidratazione. Di solito, per nutrire il cane giovane si preferisce il latte di capra, perché contiene meno lattosio ed è meglio tollerato dai cagnolini. Altrimenti, si può pensare al latte senza lattosio
All’età di circa un mese, come bisogna nutrire il cane giovane? È proprio ora che inizia lo svezzamento. Questo è un periodo molto impegnativo, durante il quale noi padroncini dovremmo avere pazienza, amore e fiducia.
Prima cosa a cui pensare: mettere ciotola di acqua e cibo vicine. Il cagnolino deve capire che bere è fondamentale per affrontare la giornata e avere l’idratazione che serve per mantenersi in forma. Soprattutto, imparerà ben presto che la necessità di bere acqua fresca non ci sarà solo dopo i pasti, ma in più momenti della giornata.
Regola primaria per educare un cagnolino all’alimentazione corretta: il passaggio dal latte a crocchette o altro cibo DEVE essere graduale!
Cosa significa passaggio per gradi? Che bisogna fare un passo alla volta. Il latte sarà comunque il primo alimento, che però pian piano verrà affiancato e poi sostituito da crocchette, cibo umido o altro.
Le crocchette inizialmente possono essere bagnate con l’acqua, per renderle più morbide e facilmente masticabili dai dentini ancora non ben sviluppati del piccolo amico a 4 zampe.
Gradino dopo gradino il piccolo si abituerà alla diversa consistenza degli alimenti a disposizione e sarà in grado di nutrirsi da solo secondo le sue esigenze. Imparerà a non esagerare con le porzioni, ma è sempre meglio buttare un occhio e controllare che non mangi troppo.
Cosa mangia? Quali sono le dosi opportune?
Cosa può mangiare un cucciolo? Come possiamo nutrire il cane giovane e fare in modo che la sua crescita sia ottima e il suo sviluppo adeguato e corretto?
Quando inizia lo svezzamento, il piccoletto ha bisogno di abituarsi pian piano alle nuove consistenze, ai nuovi sapori, a tutto quello che potrebbe aiutarlo a raggiungere il fabbisogno giornaliero.
Quando dunque dobbiamo nutrire il cane giovane dopo averlo svezzato, è necessario scegliere con delicatezza e cognizione il cibo da presentargli. Molti fattori influiscono su questo aspetto, primi fra tutti la razza e la taglia del cane.
Sicuramente, la scelta del cibo giusto deve essere calibrata in base alla possibilità di dare al cucciolo un’opportunità migliore di crescita. Cosa deve mangiare per crescere forte e in salute?
Senza dubbio si protenderà per cibi ricchi di proteine e cibi che diano la giusta dose di energia quotidiana al piccolo pieno di vitalità e pronto a muoversi continuamente. Mentre le proteine favoriscono la crescita, c’è un altro elemento di cui ci si deve preoccupare: i grassi! Essi, invece, concedono l’energia necessaria per affrontare una qualsiasi giornata di giochi.
Il valore proteico che un cagnolino dovrebbe assumere sta intorno al 25%-30%, mentre quello calorico orientativamente fra le 360 e le 485 kcal. Dunque si può concordare con il veterinario quali cibi dare ai nostri piccoli amici, al fine di rendergli la vita migliore e più controllata.
Altro elemento importante per l’alimentazione del cucciolo è la presenza nei cibi di grassi polinsaturi, i cosiddetti omega-3 e omega-6, entrambi essenziali per il buon funzionamento dell’organismo. Essi servono soprattutto per fare in modo che il corpo del cucciolo riesca a gestire al meglio alcuni ostacoli, come ad esempio le infiammazioni.
Per quanto riguardo le componenti sia delle crocchette che del cibo umido da offrire al nostro piccolo amico per nutrirlo, possiamo regolarci in base al gusto: ci sono moltissimi e differenti tipi di marche, di alimenti, a base di carne, pesce, etc.
Quando il cucciolo è molto piccolo, è bene contattare il veterinario per capire cosa sia meglio in base a razza, età, stazza e eventuali problemi intestinali o digestivi.
Cos’è consigliato mangiare? Può mangiare carne, pesce, verdura, pasta: tutto purché sia di ottima qualità e dosato nel modo giusto.
La carne può essere sia bianca che rossa: la scelta anche in base ai gusti del cucciolo, va cucinata bollita o ben cotta, magari arrosto; per il pesce vale lo stesso.
La pasta può essere data pur sempre ben cotta e scondita, se senza sale ancora meglio. Le verdure invece possono essere zucchine o carote, sempre lesse o senza aggiunta di condimenti particolari.
Ricordiamo il fatto che ogni piccolo cagnolino ha un apparato digerente molto sensibile, che deve essere salvaguardato assolutamente.
Crescendo molto rapidamente, il cucciolo ha necessità di assistenza costante perché qualunque tipo di cambiamento potrebbe comportare futuri problemi.
Se dobbiamo cambiare alimentazione, teniamo sempre presente un fatto: MAI fare cambi repentini, MAI fare di testa nostra!
Il cucciolo, soprattutto in tenera età, ha bisogno di sicurezza e di abituarsi pian piano ad ogni mutamento delle sue abitudini: non cambiare marche di scatto, ma fare tutto in modo sempre graduale e controllato.
Vediamo ora brevemente le dosi consigliate. Come già detto, sia la taglia sia la razza del cane influiscono moltissimo sull’alimentazione, soprattutto su quella del cane giovane, il quale deve porre le basi per crescere forte e sano.
Il numero dei pasti e le dosi sono pur sempre orientative, in quanto la loro variabilità è relativa in base anche allo stile di vita del cucciolo.
In linea di massima, si può dire che per nutrire il cane giovane possiamo avere uno schema di questo tipo o simili:
- 2 e 3 mesi circa: si consiglia fra i 150 e i 200 grammi al giorno. Generalmente, i pasti sono circa 4
- 4 e i 5 mesi circa: si consiglia fra i 200 e i 250 grammi, divisi in 3 pasti
- 5 e 6 mesi circa: si consiglia fra i 250 e i 300 grammi, con 2 pasti quotidiani
- fra i 6 e gli 8 mesi circa: si consiglia fra i 300 e i 400 grammi, sempre mantenendosi su una media di 2 pasti al giorno
Cosa evitare nell’alimentazione di un cucciolo
La cosa migliore per gestire al meglio la dieta di un cane e fare in modo di nutrire il cane giovane correttamente, è anche importante capire cosa NON dargli da mangiare.
Innanzitutto partiamo dai dolci: EVITARE in generale gli zuccheri (dolci e frutta sconsigliatissimi!), in particolare la cioccolata. Il contenuto di questo succulento prodotto è molto dannoso per lo stomaco del nostro amico a 4 zampe.
Se vogliamo poi far godere la sua gola con qualcosa proveniente dalla nostra tavola, stiamo attentissimi a cosa proporgli! Non facciamogli mangiare cibi troppo conditi o speziati, tanto meno con aglio o cipolla. Tutto questo farebbe solo del male al suo stomaco.
Sempre riguardo problemi alla digestione, preoccupiamoci di non fargli assaggiare i formaggi: questi possono essere dannosi per la sua salute. Nemmeno i salumi sono fra i cibi più indicati: pieni di grassi e di sale, potrebbero essere dannosi per il nostro cucciolo.
Tutti questi alimenti, dunque, possono creare ipersensibilità e causare conseguenze come dissenteria e reazioni allergiche. Ovviamente stare attenti a non mischiare cibi per cani e cibi per gatti: ogni specie deve avere le sue crocchette, il suo umido. In caso contrario, i danni non saranno sicuramente dei migliori.
Preoccupiamoci sempre di comprare o preparare cibi di ottima qualità, che siano completamente nutrienti e pieni di tutto il necessario per gestire il fabbisogno giornaliero del nostro giovane amico.