Noun, la cagnolina strappata alla sua famiglia e venduta a un macellaio in Cambogia
La povera Noun è stata rubata e venduta: era destinata a essere macellata
La cagnolina protagonista di questa storia si chiama Noun ed è stata salvata all’ultimo momento. Poco prima di finire nell’inferno del commercio di carne di cane in Cambogia.
A quanto pare questa povera cucciola fu rubata alla sua famiglia dal padrone di un macello di carne di cane dopo che il proprietario dell’animale non aveva pagato un debito di gioco di quasi 3000 euro.
Il destino della povera quattro zampe era più che chiaro: la povera Noun sarebbe diventata uno spezzatino e servita in un ristorante.
Tuttavia Michael Chor, un conosciuto attivista e amante degli animali, venuto a conoscenza di questo triste caso, decise di intercedere e di salvare la vita di questo animale innocente.
Michael Chor è il fondatore dell’Organizzazione “The Sound of Animals” e, dopo aver ricevuto la richiesta d’aiuto della famiglia della cagnolina decise di accorrere in suo aiuto.
Michael viaggiò dalla Tailandia fino in Cambogia, per cercare di salvare la meticcia. Quando l’uomo arrivò sul posto si trovò dinnanzi agli occhi una scena agghiacciante, che sembrava uscita da un film dell’orrore.
Alla povera Noun avevano tolto parte dei denti, per evitare che mordesse gli operai del macello.
L’animale era incatenata a una rete e stava aspettando il suo turno per essere sacrificata. Per fortuna il suo salvatore era arrivato, anche se proprio all’ultimo momento.
L’attivista riuscì a raccoglierei il denaro necessario, 3000 euro, e pagò, per far si che quelle persone accettassero di cedergli la povera cagnolina.
Michael portò la povera Noun dal veterinario, dove fu curata dalla sue ferite e fu messa in quarantena prima di viaggiare.
“Questa notte dormirò felice e tranquillo dopo molti giorni. So già che Noun presto sarà nel rifugio, lontana dall’inferno”. Queste le parole del commosso attivista.
Il volontario ringraziò tutti coloro che si erano sforzati per aiutare questo povero cagnolino, offrendo denaro per salvargli la vita.
Quando si sarà rimessa, la piccola Noun viaggerà in Thailandia, e i volontari di un’altra associazione cercheranno una famiglia adottiva per lei, in Europa o Stati Uniti.
Ti ha colpito questa storia? LEGGI ANCHE: Il salvataggio di due cuccioli rimasti intrappolati in una fossa (VIDEO)