Non solo loro, anche noi: lo hanno detto gli scienziati, riconosciamo i nostri cani grazie al loro odore

Se vi chiedessero qual’è il senso più sviluppato negli esseri umani cosa rispondereste? Probabilmente molti direbbero la vista: è forse quella a cui siamo più abituati. Molti di noi, o almeno tutti quelli che alla domanda di cui sopra avrebbero risposto “la vista”, quindi, saranno sorpresi di sapere che non è il senso più sviluppato: molti studiosi ritengono che sia l’olfatto.

Questa tesi, potrebbe essere avvalorata da un recente studio condotto da un gruppo di studiosi di Praga. Lo studio, dal nome “Ability of dog owners to identify their dogs by smell. Sci Rep 11, 22784”, si poneva una domanda: i proprietari di cani sarebbero capaci di riconoscere il loro cucciolo solo dall’odore?

Per cercare di arrivare ad una risposta sono stati presi a campione 53 proprietari di cani: 40 femmine e 13 maschi con, ovviamente i loro cani. A questo punto, è stato prelevato l’odore di ogni cane. Come? Grazie ad un procedimento specifico per catturare e mantenere gli odori che richiede l’utilizzo di garze sterili lasciate per circa un’ora sotto il collare del cane.

Dopo aver prelevato gli odori dei cani, i proprietari sono stati messi di fonte a sei odori di cani diversi. Tra questi, dovevano indicare quale fosse quello corrispondente al proprio cane. Risultati? Quasi il 72% dei padroni è riuscito a riconoscere il proprio cane, un risultato più che soddisfacente!

Inoltre, in questo, c’è da dire che gli uomini sono stati più bravi delle donne con un tasso di successo dell’89% contro il 64%. Per di più, hanno avuto più possibilità di riconoscerlo quei padroni i cui cani vivono all’esterno: la motivazione sarebbe che chi tiene il cane in casa, in qualche modo, finirebbe per abituarsi al suo odore e a non riuscire a distinguerlo dagli altri.

Per finire, c’è poi da dire che hanno indovinato più i giovani rispetto agli anziani, a dimostrazione del fatto che con l’avanzare dell’età le capacità olfattive diminuiscono.