Non era più in grado di reggersi in piedi, ma il cane aveva ancora tanto amore da dare – Video

Dilaniato da infiniti problemi di salute, era ugualmente un portatore di gioia

Che tempra, i nostri amici a quattro zampe. Quando le piccole disavventure quotidiane sembrano aver la meglio su di noi, prendiamoli a esempio. Quelli che noi avevamo considerato come grandi problemi, li vedremo sotto una differente luce. Capiremo di aver enfatizzato delle sciocchezze, superabili in tranquillità. E poi pensiamo ad apprezzare le gioie quotidiane, in quanto meno scontate di quanto potremmo pensare. Seppur segnate da un triste finale, le vicende di Lucky, un cane che aveva ancora tanto amore da dare, ci aiutano ad aprire gli occhi.

Cane in cattive condizioni

Trovato per strada in condizioni disperate, era affetto da quattro gravi malattie: leishmaniosi, ehrlichiosi, anaplasmosi e filariosi. Debole e malnutrito, sembrava aver abbandonato ogni speranza. Ma dentro quel corpicino fragile si celava l’animo di un campione. Sottoposto a cure intensive, ha iniziato a lottare, desideroso di sopravvivere.

Contro qualsiasi aspettativa iniziale, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e davanti a uno spettacolo simile sia i volontari sia i veterinari hanno provato una sincera commozione. Purtroppo, nel momento in cui la battaglia sembrava fosse finalmente vinta, l’ennesima diagnosi nefasta ha sconvolto tutti: un linfoma. La chemio è iniziata, ma la malattia si è diffusa in modo inesorabile.

Cane malato

Nonostante il calvario, Lucky ha mantenuto un animo dolcissimo. Non ha mai smarrito il tenero atteggiamento verso le persone. Trasmetteva una serenità e un senso di pace indescrivibili. Circondarsi della sua presenza costituiva un dono. Segnata dalla sofferenza ma anche dalla gioia, la storia del povero cagnolino è un monito. Ci invita a prenderci cura degli animali, di donare loro il cuore e di rispettare la vita nelle infinite forme.

La scomparsa del cane, che aveva tanto amore da dare, è stata un duro colpo da assorbire. Ma la sua eredità vive ancora. Chiunque lo abbia conosciuto ha tratto delle preziose lezioni, da ricordare fino al resto dei suoi giorni. Talvolta, preoccupati da minimi inciampi, scordiamo l’importanza di cogliere il momento, di assaporare le cose semplici. Da un lato l’epilogo di Lucky lascia amarezza, dall’altro rincuora apprendere che abbia trascorso gli istanti finali conclusivi sommerso da affetto.

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