“Non capisco perché deve viaggiare con te”: la risposta del padrone del cane all’altro passeggero sull’aereo è unica
Quest'uomo ha risposto in modo unico ad un passeggero dell'aereo che chiedeva perché il cane doveva viaggiare con lui
La risposta del padrone del cane al passeggero sull’aereo è unica! Quest’ultimo non riusciva a capire il motivo per il quale il quattro zampe dovesse viaggiare per forza con lui, ma ha avuto la sua risposta!
Sappiamo perfettamente che ormai i nostri amici a quattro zampe fanno parte della famiglia, ma c’è chi non riesce a capirlo. Un passeggero trentacinquenne di un volo della durata di 2 ore, ha incontrato un cane e si è indispettito.
“Non capisco perché deve viaggiare con te“, ha detto il passeggero al proprietario del cane che con tutta tranquillità ha deciso di rispondere alle sue domande. Ciò che ha detto ha lasciato tutti senza parole.
A quanto pare, il passeggero indispettito ha sfogato tutta la propria indignazione sia sull’aereo che sui social. Sembra che il cane, cercando un po’ di coccole, è salito sulle gambe dell’uomo e lo ha fatto innervosire.
Il trentacinquenne era molto disturbato dalla presenza del quattro zampe. Nonostante avesse chiesto agli assistenti di volo di far rimanere il cane al suo posto, nessuno ha fatto nulla. Il pelosetto è indispensabile per il suo umano!
“Odio questa tendenza di viaggiare con il proprio cane. Non capisco perché non puoi lasciarlo a casa“, ha scritto il passeggero su Reddit. Il pelosetto è stato in giro per la cabina per un po’ di tempo fino a quando è arrivato da lui per chiedere una carezza.
Non è riuscito a sopportarlo ed ha iniziato a gridare in aereo. Quello che era sfuggito al passeggero però, era che il cane non era un semplice compagno di viaggio, ma era un cane di servizio.
In questi casi, la loro presenza è indispensabile. I cani di servizio permettono ai loro proprietari di condurre una vita più semplice. Senza di lui, l’uomo non avrebbe potuto prendere un aereo. “Non meriti l’affetto dei quattro zampe“, questa la risposta di una donna che è corsa subito a prendere il cane per portarlo lontano da quell’uomo definito senza cuore e senza anima.