Muso gonfio nel cane: tutto quello che bisogna sapere
Cosa fare e come comportarsi se doveste notare il muso gonfio nel cane; la salute del peloso dipende da voi e da come affrontate i problemi
Tutti i pelosi possono incombere in una serie di problemi, per questo, nello specifico, è importante capire le cause del muso gonfio nel cane.
Il gonfiore infatti può essere provocato da una serie di fattori e comprendere la causa determinante, vi permetterà di aiutare il vostro peloso e di comprendere le motivazioni che risiedono dietro il gonfiore.
Cause e sintomi
Sono diverse le cause del muso gonfio nel cane; il gonfiore infatti può essere localizzato in un punto preciso del volto o può coinvolgere proprio tutta la faccia; inoltre il gonfiore può essere di varie dimensioni e di diverse forme. Tra le cause quindi è possibile elencare:
- Trauma; qui il gonfiore è causato da un accumulo di liquidi causato appunto da un trauma esterno come urti, incidenti, ferite da morsi o graffi
- Allergie; in questo caso è possibile anche assistere ad una manifestazione allergica causata da punture di insetti o addirittura da un vaccino
- Gonfiore delle ghiandole salivari
- Ascesso nel cane
- Cancro o benigno o maligno
- Ostruzione del sistema linfatico, causata da un accumulo di liquidi, proveniente da qualsiasi parte del corpo
- Infestazione da parassiti
- Insufficienza cardiaca congestizia, provocata da un accumulo di liquidi nei tessuti presenti vicino al cuore
Per quanto riguarda invece la sintomatologia, oltre al gonfiore, è possibile notare le seguenti manifestazioni:
- Bozzi piccoli, a volte pruriginosi, nella testa del peloso
- Gonfiore intorno agli occhi e sul muso
- Occhi chiusi a causa del gonfiore
- Gonfiore della mascella e della gola
In alcuni casi, soprattutto durante le manifestazioni allergiche, il gonfiore alla gola non permette al cane di respirare normalmente, a causa della chiusura della trachea. In questi casi è quindi fondamentale l’intervento del veterinario, per riuscire a salvare la vita del vostro peloso.
Diagnosi e trattamento
Appurato che sono diverse le motivazioni del muso gonfio nel cane, è importante quindi comprendere le cause di questo gonfiore anomalo. Il veterinario quindi vi chiederà la storia completa del vostro peloso e se questo ha subito di recente dei traumi. Una volta compreso lo stile di vita del vostro cane, il veterinario si premurerà a prelevare un campione di sangue e uno di urine.
Inoltre, effettuerà ulteriori test che comprendono una radiografia, una tomografia e perfino una risonanza magnetica; quest’ultima infatti ha lo scopo di controllare se sono presenti delle masse. Infine, è possibile che il veterinario esegua un ecocardiogramma per controllare se è in corso un problema a livello cardiaco.
Per quanto riguarda il trattamento, questo cambia in base alla causa determinante. Il veterinario in caso di allergie, cercherà di comprendere la causa, soprattutto se il cane rischia di non respirare correttamente. Inoltre, il veterinario potrebbe somministrare un antibiotico, soprattutto in caso di ferite o traumi; è possibile anche che il veterinario decida di prescrivere un antistaminico e di mettere il cane a dieta, per comprendere quali sono gli eventuali agenti che provocano allergie al vostro peloso.
Conclusione
In definitiva, ecco quali sono le motivazioni che risiederebbero nel muso gonfio del cane; per qualsiasi altra informazione o dubbio, è necessario che vi rivolgiate al vostro veterinario.
Questi infatti potrà essere più specifico sulle cause e sull’eventuale trattamento da fare eseguire al cane, solo dopo averlo visitato e solo dopo aver effettuato gli esami necessari per determinare la causa. La salute del vostro peloso dipende anche da voi e da come decidete di affrontare eventuali problematicità che, purtroppo, inevitabilmente si presentano.