Morto Angelo, il cane da pastore sardo della Clinica Duemari
Dalla Clinica Duemari di Oristano ci arriva una notizia tristissima che ha spezzato il cuore di tutti noi. È morto Angelo, il cane da pastore sardo che era riuscito a salvarsi negli incendi che hanno devastato la Sardegna.
Nel corso della giornata, un post sulla pagina Facebook della Clinica aveva fatto preoccupare tutti. La dottoressa Monica Pais aveva scritto poche righe che non lasciavano molte speranze a chi aveva seguito la vicenda di Angelo.
Monica Pais aveva scritto: “So che vorreste saperlo: Angelo sta molto male, il suo organismo sta cedendo”. Poche parole ma piene di dolore. Il dolore di chi ha lottato per strapparlo alla morte, di chi ha voluto cambiare il suo destino. Il dolore di chi ci ha creduto e di chi non ha voluto smettere di combattere. Poche riche che hanno messo tutti in agitazione. La bacheca della Clinica Duemari di Oristano è stata letteralmente invasa di messaggi di solidarietà, parole di incoraggiamento e preghiere.
Ma tutto questo, purtroppo, non è servito a nulla. Poco dopo, sulla pagina della Clinica Duemari di Oristano è comparso il post che nessuno avrebbe mai voluto vedere: “Non soffre più”.
Un destino crudele che ha voluto portarsi via un combattente. Era un simbolo della lotta del popolo sardo contro chi, senza pietà. ha deciso di devastare il territorio appiccando incendi. È morto Angelo, un cane che ci ha insegnato il vero significato del coraggio. È morto Angelo, il gigante buono che aveva lottato con determinazione e forza per la sua vita. Adesso si è arreso e ha smesso di soffrire. Una vittima della crudeltà degli uomini che, per raggiungere i loro obiettivi, calpestano la natura e gli animali.
Una vittima di chi se ne frega della storia, dell’amore, della natura. Angelo era il simbolo di tutti gli esseri innocenti che non hanno mai fatto nulla di male per meritarsi questo triste destino.
La battaglia dei veterinari della Clinica Duemari di Oristano continua. La storia di Angelo, il cane sardo, rimarrà nel cuore di tutti noi. Pochi minuti dopo la sua morte, la dottoressa Monica Pais ha fatto una diretta in cui ha filmato l’arrivo in clinica di un altro paziente ferito. Loro continueranno a combattere, a salvare vite, nel nome di Angelo e di tutti quei animali che hanno pagato un prezzo troppo alto per colpa degli umani.
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