Montefiore dell’Aso, smarrito un cane dalla scarsa mobilità, quasi sordo e cieco, risponde al nome di Leo
Potrebbe avere delle difficoltà non indifferenti a cavarsela in dure condizioni questo cane di nome Leo, la famiglia è disperata e chiede aiuto nelle ricerche
Ritrovarlo non sarà facile, questo tutti lo sanno, ma non per questo le speranze nel corso di questi giorni si sono affievolite, tutt’altro. Si, la famiglia è preoccupata; si, le operazioni di ricerca non hanno portato chissà quali risultati; però per Leo, il cane smarritosi a Montefiore dell’Aso, nell’ascolano, si sta facendo il possibile.
Le dinamiche che hanno portato all’improvvisa scomparsa dell’animale sono purtroppo sconosciute (pensiamo che lo siano anche per gli stessi proprietari, ma è una nostra supposizione che non trova conferme). Ciò che conta, almeno ad oggi, è scoprire qualcosa che possa aiutare ad instradare le ricerche, arrivate ad un punto fermo.
Dobbiamo sapere diverse cose sul cane e sul momento delicatissimo che starà vivendo; ovviamente le informazioni che riportiamo sono riprese direttamente dall’appello social che, balzato sotto i nostri occhi, ha catturato immediatamente l’attenzione. Leo non è un cane dalla salute sprizzante, mettiamola così.
Parliamo di meticcio anziano, simil Labrador, maschio dal pelo corto, candido di colore; al momento della scomparsa, avvenuta lo scorso 5 marzo, non sappiamo se indossasse un collare. Allo stesso modo mancano informazioni sulla presenza di un microchip di localizzazione. Leo ha problemi motori dovuti alla scarsa mobilità delle zampe.
Pensate sia finita qui? No, perché purtroppo il cane non vede e non sente bene, a ciò aggiungiamo il dettaglio secondo il quale non abbaia mai; lì fuori per lui potrebbe essere complicata, non è difficile immaginarlo. Le tracce del cane si sono perse in zona Valdaso, nei pressi del ponte di Rubbianello (Montefiore dell’Aso).
In questi giorni si è cercato giorno e notte, senza scoprire alcunché; la famiglia di Leo chiede di contattare il numero 327 243 0466 per qualunque segnalazione a tal proposito. Non mollare è un imperativo, speriamo che lo sia per tutti coloro coinvolti nel caso.
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