Misty Method per i cuccioli di cane: come li abitua a fare i bisogni?
La socializzazione di Fido è una fase importantissima. Il Misty Method, per i cuccioli di cane, si utilizza dalle tre alle nove settimane. I dettagli
Un po’ come accade ai piccoli umani, si insegna a Fido che c’è un punto designato per fare la pipì e la pupù, un po’ come fosse un vasino per neonati.
Fondamentale è che cominci sin dalle prime settimane di vita, non oltre la terza settimana e mezzo. È il momento in cui il cucciolo comincia a muoversi e ad esplorare, ed è lì che la socializzazione deve cominciare.
Esiste il giusto tempo per ogni cosa, e non tutto va fatto così presto, ma il Misty Method per i cuccioli di cane deve rispettare determinate tempistiche perché funzioni e non sia dannoso per il nostro amico a quattro zampe.
Le origini
Per quanto l’utilizzo di una sorta di lettiera per cani non sia molto in voga, il Misty Method per i cuccioli di cane riprende una pratica diffusa tra i lupi, i cugini di Fido e con i quali ha molto in comune. Corrisponde al momento in cui i lupetti iniziano a mangiare solidi e la loro mamma non li accudisce nelle pulizie come prima.
In genere si tratta di un metodo che mette in atto l’allevatore, ancor prima che Fido venga adottato. Le carte in tavola possono cambiare se decidiamo di portare a casa con noi un randagio, un cagnolino abbandonato o un esemplare che vive in rifugio.
Il nostro amico a quattro zampe, in sostanza, impara pian pianino che esistono dei luoghi preposti per ogni cosa: per dormire, per mangiare e per fare i bisogni. La disposizione in tal senso è molto importante, evitiamo che toelette e ciotole stiano troppo vicine, visto l’olfatto sensibile di Bau.
Un ambiente a misura di Fido
Prima ancora che arrivi a casa, cerchiamo di ricreare un ambiente che tenga conto delle necessità del nuovo componente della famiglia. Non solo ciotole, cucce morbide e comode, traverse per la pipì; ma anche dei giochi che lo aiutino a incanalare correttamente le energie e un luogo dove possa sentirsi al sicuro. A tal proposito, può tornare utile sapere come abituare il cane al kennel affinché non lo veda come una gabbia, ma come un rifugio dove niente e nessuno può fargli del male.
Gli esemplari che vengono educati con questo metodo, di norma, hanno una marcia in più e anche il nostro lavoro di addestramento sarà facilitato man mano che cresceranno. In tal senso, soprattutto se siamo alla prima esperienza, ecco dei corsi di addestramento per cuccioli che possono fare al caso nostro e del piccolo Fido. In genere sono i Mastiff e gli Avanese a essere sottoposti a questa strategia particolare.
Le traverse per pet
Si tratta, se vogliamo, di un metodo alternativo per abituare un cane alle traverse. Sopra l’area che rappresenta il vasino, infatti, è consigliabile posizionare dei panni assorbenti che facilitino la pulizia. Vanno bene anche i fogli di carta dei giornali, ma meglio se con poco inchiostro.
In alternativa si possono utilizzare anche i trucioli di legno, ma non quelli di cedro. Per qualsiasi dubbio o incertezza, comunque, prima di procedere chiediamo consiglio al veterinario di fiducia – che conosce anche eventuali pregressi clinici o caratteristiche di razza che possono incidere – o a un etologo esperto. La soluzione ideale dipende anche dalla stazza del nostro amico a quattro zampe.
Per mettere in pratica il Misty Method per cuccioli di cane scegliamo una scatola che sia ben delimitata, ma non troppo alta. Non dimentichiamo, infatti, che sono ancora piccoli e che barriere eccessive possono ostruire la visuale e metterli in difficoltà.
Creiamo una sorta di porta, un punto di accesso che gli permetta di trovare con facilità questa specie di lettiera. Man mano che crescono, spostiamola sempre più lontana dalla zona notte, tanto loro avranno già imparato il meccanismo e la loro voglia di esplorare farà il resto. Le dimensioni dovranno variare a seconda della crescita a cui assistiamo: deve essere una zona abbastanza grande, comoda per fare i bisogni.
Dalla ottava alla decima settimana
A questo punto, gradualmente e dopo aver completato tutte le vaccinazioni necessarie per proteggere il nostro amico a quattro zampe da fattori esterni alla casa, dobbiamo abituarlo a fare i bisogni fuori casa. A tal proposito, ecco come fare in modo che il cucciolo di cane e il guinzaglio facciano amicizia non in maniera traumatica.
Se ne abbiamo l’opportunità, spostiamo la toelette in una zona all’aperto e procediamo per gradi. Insegniamogli a farla solo in quel punto specifico, per poi passare al marciapiede sotto casa, a quelli del quartiere e al parco.
Nella fase del Misty Method, contrariamente a quanto poi succederà durante le altre fasi dell’addestramento, non usiamo il meccanismo del rinforzo positivo. Potrebbe confondersi. Inoltre, il sollievo stesso dell’evacuazione dovrebbe rappresentare una sorta di premio. Tutt’al più impariamo come parlare al cane per farlo sentire compreso e apprezzato. Meglio comprendiamo il linguaggio del cane, oltretutto, più facile sarà instaurare un legame solido e duraturo. A questo punto, il cane deve abituarsi al guinzaglio.
L’accessorio giusto
Tutti gli accessori sono pensati appositamente per le esigenze dell’amico a quattro zampe. L’errore che non si deve commettere, però, è credere che i cani siano tutti uguali. Il guinzaglio perfetto per il cucciolo non è detto sia adeguato a un cane adulto. Le dimensioni sono molto importanti, ma non solo quelle.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la socializzazione. Un amico a quattro zampe di pochi mesi non è ancora stato addestrato, imparerà poco per volta e strada facendo (letteralmente). Gli accessori che acquistiamo devono essere pensati proprio in quest’ottica.
Assicuriamoci di trovare la giusta taglia per Fido, prima di tutto. Ci sono tantissimi modelli, spessori, lunghezze. Capirci qualcosa non è semplice, ecco allora che il supporto di chi ha maggiore esperienza è fondamentale. In assoluto la regola è: più grande è il cucciolo, più spesso e lungo dovrebbe essere il guinzaglio. Inoltre, la lunghezza influirà anche sulla quantità di spazio che il nostro fedele amico potrà percorrere: uno più corto è certamente più adatto nelle fasi iniziali dell’addestramento.
Dovrà anche essere abbastanza robusto da non fare scappare il cane e da durare un po’: giusto il tempo di una nuova fase della vita e di nuove esigenze. Se poi Fido ama masticare qualsiasi cosa gli capiti sotto tiro, e da piccolo è molto frequente, anche il materiale è importante. Quelli in metallo rivestiti in nylon sono perfetti.