Mexican Pitbull: origini e storia di questa varietà di razza

Sembra un vero duro ma, invece, il Mexican Pitbull è un compagno a quattro zampe fedele e mansueto. Se si riesce ad andare oltre al suo aspetto massiccio e spaventoso, ci si ritrova di fronte a un animale dal cuore tenero. Pronti a saperne di più?

Origini della varietà Mexican Pitbull

Chiamato anche Chamuco, il Mexican Pitbull nasce (come il nome lascia ben intendere) in Messico. Precisamente nasce nelle zone centrali del paese, a ridosso del 1970. Il motivo, purtroppo, è triste: in quegli anni i combattimenti fra cani erano estremamente diffusi e, di conseguenza, molti allevatori senza scrupoli cercavano di ottenere degli incroci potenti e imbattibili.

Nello specifico, per ottenere il Mexican Pitbull vennero incrociati l’American Pit Bull Terrier con l’ormai estinto Bulldog messicano, ma anche con l’American Bully, con lo Staffordshire Bull Terrier , con l’Amstaff e probabilmente con il Boxer. Diversi esperti sostengono che siano stati anche scelti dei cani da strada, sempre allo scopo di ottenere degli animali imbattibili.

Purtroppo, i cani ottenuti ai tempi venivano anche incattiviti. Il nome Chamuco significa letteralmente “diavolo” in messicano, ed è da attribuirsi a quella che era la loro presunta cattiveria e la loro malignità. Solo il tempo ha dimostrato che le cose non stanno così.

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Caratteristiche della variante Mexican Pitbull

Andiamo adesso a vedere le caratteristiche del Mexican Pitbull. Trattandosi di una varietà nota, diffusa e apprezzata, esistono diverse informazioni legate ad associazioni amatoriali, ma ricordiamo sempre che non è una razza riconosciuta in modo ufficiale, dunque le informazioni potrebbero variare.

• Altezza: dai 30 ai 35 centimetri per i maschi, dai 28 ai 32 centimetri per le femmine;
• Peso: da 10 a 18 kg per i maschi, da 7 a 15 kg per le femmine;
• Lunghezza: dai 25 ai 45 cm per i maschi, dai 20 ai 40 per le femmine;
• Testa: media grandezza, con cranio largo e profondo. Le orecchie sono attaccate alte e hanno le punte cadute, mentre gli occhi sono leggermente ovali;
• Collo e spalle: il collo è corto, possente e leggermente arcuato. Le spalle sono muscolose, più ampie rispetto al petto, con scapole larghe;
• Coda: bassa e corta, diventa più sottile verso la punta;
• Pelo: medio-corto, dritto e fitto. È lucente e prevalentemente grigio o blue.

In rete, diverse associazioni precisano che un vero Mexican Pitbull ha gli occhi solo marroni, gialli o neri.

Carattere della varietà Mexican Pitbull

Come accade per la varietà Monster, guardando il Mexican Pitbull si potrebbe pensare a un animale spietato, mostruoso, cattivo. Anche il succitato nome messicano, Chamuco, non aiuta. Invece, il Mexican Pitbull è un cane fondamentalmente mansueto, molto sulle sue e particolarmente riflessivo.

Ama l’attività fisica ma preferisce di gran lunga stare al caldo, sul divano e farsi coccolare. È goloso e giocherellone e tende a legarsi in particolare a un membro della famiglia, cui dimostra fedeltà cieca. Se ben socializzato e addestrato, il Mexican Pitbull può vivere serenamente con anziani e bambini e può andare d’accordo con altri cani e animali. Lo avreste mai immaginato?

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