Medaglia d’oro dedicata al cane che non c’è più: la nuotatrice ha partecipato a Parigi 2024 in memoria di Rio

Sharon van Rouwendaal ha stupito tutti alle Olimpiadi di Parigi 2024. Non solo perché ha conquistato un primo posto importante per lei e per la sua squadra. Ma anche per un gesto che ha compiuto e che ha commosso tutti quanti. La sua medaglia d’oro dedicata al cane che non c’è più è un atto di puro amore. Rio, purtroppo, è volato sul ponte dell’arcobaleno.

Sharon van Rouwendaal è una nuotatrice olandese, che ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024. Per il suo Paese ha vinto una medaglia d’oro importante, nella 10 km. Medaglia che ha voluto dedicare al suo cane, che è venuto a mancare nello scorso mese di maggio. Sul polso sinistro la sportiva ha anche un tatuaggio con l’orma canina del suo amatissimo cagnolino. La 30enne ha raccontato che quando Rio è volato sul ponte dell’arcobaleno “il mondo si è fermato“. Ha nuotato con tutte le sue forse a Parigi pensando sempre al suo volpino di Pomerania, il cui nome era proprio una dedica per un’altra medaglia d’oro vinta, in occasione delle olimpiadi brasiliane del 2016.

“Ho nuotato per lui con tutto il cuore, l’ho fatto e l’ho vinta per lui“, ha raccontato ai microfoni subito dopo la sua impresa. “Per tre settimane non me ne era importato più nulla di nuotare. Era il mio piccolino. Aveva un problema ai polmoni e l’ho fatto operare nella speranza che dopo le Olimpiadi potesse venire con me in Olanda nella mia casa con giardino ma c’è stata una complicazione e non ce l’ha fatta“. La nuotatrice, che a Tokyo ha perso per poco l’ennesimo oro (per soli nove decimi di secondo dalla prima), ha battuto tutti in acqua, superando l’australiana Moesha Johnson nel finale. È arrivata, invece, terza l’azzurra Ginevra Taddeucci.

La storia della nuotatrice olandese che ha vinto la medaglia d’oro e l’ha dedicata al cane scomparso da poco ha commosso tutti quanti.