Max, il cane abbandonato nel parco con un biglietto accanto

Questo povero cagnolino è stato abbandonato dalla sua ex famiglia e lo hanno trovato con uno strano biglietto accanto

La storia di questo cagnolino di nome Max è davvero molto triste. Sfortunatamente, non ha avuto la fortuna di incontrare la famiglia perfetta e presto si è ritrovato solo. I suoi ex proprietari lo hanno legato ad una panchina del parco, hanno lasciato un biglietto e sono andati via.

Tutto è iniziato quando alcuni passati hanno notato il cagnolino. Se ne stava tutto solo sulla panchina, con lo sguardo triste a fissare il vuoto. Immediatamente hanno capito che qualcuno lo aveva abbandonato, lasciando anche un biglietto.

max

Qualcuno però, ha letto quelle parole e la vita di Max è cambiata per sempre. Appena qualcuno si avvicinava a lui, però, il cagnolino iniziava a ringhiare. Era evidente che qualcosa non andava, ma alcuni volontari non volevano arrendersi.

Così, con molta pazienza, si sono messi a cercare una soluzione per liberarlo da quella panchina. Era legato e non poteva muoversi, se ne stava seduto a guardare il mondo che gli scorreva davanti. Max stava soffrendo molto!

Marcela e Azul, due noti soccorritori, hanno ricevuto la chiamata che riguardava Max e in poco tempo si sono precipitati al parco. Ci è voluto molto per fargli capire che loro erano lì solo per aiutarlo! Accanto a Max c’era un biglietto che spiegava il motivo per cui l’ex proprietario aveva fatto ciò.

Il biglietto diceva: “Ciao, adottami per favore: Max. Per favore, ti chiedo di adottare questo simpatico cane e di prenderti cura di lui. Fa molto male lasciare il mio cane qui, ma ho deciso di lasciarlo perché la mia famiglia lo maltrattava e mi fa sempre male vederlo in quelle condizioni.

E ancora: “Se stai leggendo questo e il tuo cuore vacilla, per favore adottalo e prenditi cura di lui. In caso contrario, si prega di lasciare questa nota al suo posto. In questo modo gli altri possono leggerlo e adottarlo. Grazie.

Purtroppo per Max, non si poteva trovare una famiglia subito. Andava rieducato. La paura per gli umani lo rendeva pericoloso. Poteva da un momento all’altro mordere per difendersi. Ma i volontari non si sono lasciati scoraggiare ed hanno iniziato un percorso con un educatore.

Dopo diverse settimane, il cagnolino ha imparato a stare tra le persone e sembrava davvero pronto a cambiare vita. Ora serviva soltanto trovare una casa per sempre. La sua storia ha fatto il giro del mondo, perciò le richieste per lui sono aumentate a dismisura. Servirà soltanto trovare la famiglia giusta per dare a Max la vita che merita. Sono certa che troverà gli umani giusti e che sarà finalmente felice!

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