Mastino napoletano si sottopone al lifting per salvare la sua vista (VIDEO)
Fra le caratteristiche principali dei mastini napoletani annoveriamo le rughe che coprono il loro manto. Questi cani sono rinomati anche per le loro dimensioni, ma in fondo sono dei grandi cuccioloni che amano essere al centro dell’attenzione.
Sfortunatamente per un Mastino Napoletano di nome Neo, le tanto famose rughe delle quali parlavamo qui sopra sono state un bel problema per molto tempo. Un problema così grave che per alcuni mesi hanno impedito completamente la vista al cucciolo.
Le pieghe “invasero” letteralmente il capo di Neo, coprendogli le palpebre ed impedendo qualsiasi spunto visivo. Lo strato di pelle in eccesso fu la causa di molti mali per il mastino napoletano, così il suo proprietario Mark, decise di intervenire.
Mark capì che il cane non stava conducendo una vita felice e tranquilla, così si recò al centro clinico-veterinario di Swidon, in Inghilterra, per trovare una soluzione. Alla fine, dopo qualche riflessione, si giunse ad una definitiva conclusione.
Gli specialisti optarono per un’intervento chirurgico di rimozione, così da far tornare alla normalità quel povero cane. Neo, al momento dell’operazione, aveva entrambi gli occhi infiammati, perciò si dovette operare con molta cautela.
L’intervento chirurgico di lifting canino durò qualche ora ma alla fine tutto andò per il meglio, fu un successo. I veterinari prelevarono della pelle da sopra gli occhi per distendere quel tratto della faccia, riuscendoci alla perfezione.
Come è ovvio che sia, Neo ci mise circa 2 settimane a riprendersi completamente ma alla fine tornò a vedere chiaramente. Fu una liberazione totale, dopo mesi di oscurità e immagini sfocate.
Neo tornò anche ad essere felice, di buon umore, come non lo era stato per troppo tempo. L’esperienza è stata difficile per l’intera famiglia, ma la fiducia non è mai mancata e la speranza è sempre rimasta in primo piano.
È un sollievo che tutto sia andato per il verso giusto e noi, dal canto nostro, auguriamo il meglio a Neo, nonché alla sua splendida famiglia.