Martinez adotta un cane dei reparti militari speciali per difendere la medaglia dei Mondiali
Il portiere dell'Argentina, campione del mondo ai Mondiali di Calcio in Qatar, vuole difendere la medaglia conquistata sul campo. Per questo ha adottato un cane davvero molto speciale.
Il portiere argentino campione del mondo in Qatar ci ha abituato alle sue stranezze, anche in occasione della premiazione da parte dell’Emiro in diretta mondiale. Il giocatore fa di nuovo parlare di sé: Martinez adotta un cane dei reparti militari speciali, perché ha paura che qualcuno possa rubargli la medaglia d’oro conquistata ai Mondiali di Calcio 2022.
Dibu Martinez ha pagato 23mila sterline, quasi 26mila euro, per portarsi a casa un Pastore Belga Malinois davvero speciale. Si tratta di un cane di 30 chilogrammi, che ha ricevuto un addestramento duro dalle forze speciali britanniche della Sas e dei Navy Seals americani.
Compito del nuovo arrivato in casa è quello di proteggere una medaglia d’oro. La medaglia che il portiere dell’Argentina, che gioca nell’Aston Villa, ha conquistato con la sua nazionale in occasione della Coppa del Mondo che si è svolta in Qatar a fine anno.
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Martinez ha comprato il cane dalla società Elite Protection Dogs.. Il gruppo ha raccontato ai media incuriositi da questa storia perché è stata scelta proprio quella razza. Secondo l’azienda i Pastori belgi Malinois collaborano spesso con l’Esercito e con la Polizia perché sono molto efficienti, atletici, agili,. E hanno un naturale istinto di difesa.
Questa razza è stata usata anche dai Navy Seals in Afghanistan, in occasione dell’uccisione di Osama Bin Laden. Martinez vive in Inghilterra, dove le ville dei calciatori della Premier League spesso sono visitate dai ladri. Il portiere non vuole che accada niente alla sua preziosa medaglia.
Martinez adotta un cane dei reparti militari speciali per proteggere il prezioso premio. Un premio vinto sul campo e che ha paura di perdere. Come lui, anche altri famosi calciatori hanno chiesto aiuto alla società per adottare cani eroi. Ad esempio il portiere francese del Tottenham, Hugo Lloris, e l’ex Arsenal Ashley Cole. Chissà come lo ha chiamato.
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