Malka, la cagnolona caduta in una fessura vulcanica
Questa povera cagnolona stava rischiando la vita dopo essere caduta all'interno di una fessura vulcanica di circa 7 metri
La storia di questa cagnolona di nome Malka è iniziata nel peggiore dei modi, ma fortunatamente, si è conclusa diversamente. Lei, sfortunatamente, è caduta all’interno di una fessura vulcanica profonda circa sette metri.
Tutto è iniziato quando la povera Malka è scomparsa. La sua famiglia era molto preoccupata e l’ha cercata senza sosta. Ma purtroppo di lei non c’era traccia. Dopo ore e ore di ricerche, non c’era nessuna svolta e sembrava essere sparita nel nulla.
Dopo due giorni interi, però, la famiglia ha ritrovato la cagnolona. Purtroppo era in grave pericolo. Era caduta all’interno di una fessura vulcanica attiva, ed era precipitata per circa sette metri di profondità. Aveva paura, ma non riusciva ad uscire di lì.
Ad un certo punto però, un vlogger hawaiano e avventuriero di nome Kawiki, che si trovava in vacanza da quelle parti, è venuto a conoscenza della triste storia. Lui amava fare questi salvataggi accompagnato dalla sua Go-pro.
Così, senza pensarci troppo, l’uomo ha deciso di aiutare la povera Malka. La fessura era davvero profonda, ma lui non voleva arrendersi. Non era affatto semplice salvare la cagnolona, ma ce la stava mettendo tutta. Dopo aver indossato la sua attrezzatura, l’uomo è entrato all’azione.
Dopo qualche ora di tentativi, fortunatamente, Kawiki è riuscito a raggiungere la cagnolona. Malka era totalmente illesa, nonostante la pericolosità della fessura vulcanica che può rilasciare gas tossici e raggiungere temperature elevate in pochi secondi.
Quando Kawiki ha raggiunto Malka la cagnolona era chiaramente nervosa. Cercava di rannicchiarsi ma l’uomo è riuscito a calmarla e a rassicurarla. Dopo aver capito che lui era lì solo per aiutarla, ha deciso di fidarsi e farsi aiutare.
Dopo aver fissato con un’imbracatura di sicurezza la cagnolona, l’uomo è risalito insieme a lei. I sette metri sembravano infiniti, ma quando sono risaliti c’era delle persone pronte ad accoglierli e ad acclamarli. Grazie a Kawiki, Malka ha riabbracciato la sua famiglia e può lasciarsi alle spalle questa brutta esperienza e ricominciare a godersi la vita insieme ai suoi umani. Ha avuto il lieto fine che meritava!
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