Malattie della bocca del cane: quali sono e come riconoscerle

Scegliere di accudire un amico a quattro zampe significa dargli tanto amore, ma soprattutto le attenzioni e le cure di cui ha bisogno. Per questo dobbiamo sempre tenerci informati su tutti i problemi a cui può andare incontro, naturalmente con il supporto di uno specialista.

Il veterinario è una figura chiave nella cura di Fido e dobbiamo sempre attenerci ai suoi consigli e alle sue indicazioni. Informarsi nel web è sicuramente d’aiuto, ma ciò non significa prendere iniziativa tralasciando il parere di chi mastica la materia.

I cani, proprio come noi, possono avere disturbi e malattie che devono essere curate con trattamenti specifici. Tra questi ci sono anche le malattie della bocca del cane, una parte del corpo che non va assolutamente sottovalutata. Vediamo quali sono le più comuni e come possiamo riconoscerle.

Gengivite

Tra le malattie della bocca del cane sicuramente la più comune è la gengivite, un’infiammazione delle gengive causata sostanzialmente dall’accumulo di cibo. Quando Fido mangia la sua pappa è naturale che rimangano dei residui tra i denti e anche lungo il bordo delle gengive e questi nel tempo provocano la formazione della placca.

La placca si combina alla saliva e ai minerali e nel tempo si indurisce, fino a trasformarsi in tartaro. È proprio questo che irrita e infiamma le gengive che diventano arrossate e doloranti. In più uno dei segni evidenti di gengivite è l’alitosi. I cani hanno un alito “forte”, ma quando diventa pungente e dall’odore cattivo significa che c’è un problema nella bocca.

Insomma, vale proprio come per noi esseri umani. Se non laviamo i denti i residui di cibo restano nella bocca, si insinuano negli spazi a disposizione e nel tempo provocano problemi. Ecco perché si dovrebbero pulire i denti al cane regolarmente, con appositi spazzolini e dentifrici pensati per i quattro zampe. Una gengivite se non curata può sfociare in malattia parodontale, molto più grave.

Malattia parodontale

La malattia parodontale del cane è una delle malattie della bocca che mettono più a rischio la salute di Fido. Come nel caso della gengivite provoca un’infiammazione, ma questa volta non a livello superficiale bensì in modo più approfondito. L’infiammazione colpisce alcune o tutte le strutture del dente, anche quelle più profonde al punto che il tartaro si accumula sotto le gengive separandole letteralmente dai denti.

Questo spazio che si viene a creare – e che non dovrebbe assolutamente esistere – diventa terreno fertile per l’accumulo e la proliferazione dei batteri. Perciò una gengivite non curata che si trasforma in malattia parodontale può avere conseguenze davvero molto gravi: perdita ossea, distruzione dei tessuti e formazione di pus nella cavità tra gengive e denti.

I sintomi della malattia parodontale sono facilmente riconoscibili. Oltre all’alitosi possiamo elencare aumento della salivazione, gengive infiammate e persino sanguinanti fino alla perdita dei denti vera e propria. Anche in questo caso, per evitare queste gravi conseguenze si dovrebbero sempre pulire i denti di Fido con i prodotti adeguati. Ma anche portarlo regolarmente dal veterinario per controllare lo stato di salute della bocca e dei denti, prima che sia troppo tardi.

Una malattia del genere, se non curata in tempo da un bravo veterinario, può portare a gravi problemi di salute, inclusi danni a fegato, reni e cuore.

Stomatite

Sicuramente avrete sentito parlare di stomatite, un’altra tra le malattie della bocca del cane più comuni. Il nome ricorda la gengivite ma anche se sono simili ci sono alcune differenze di cui dobbiamo tenere conto. La stomatite è un’infiammazione ancora più grave, che colpisce tutta la mucosa della bocca. Quindi riguarda il palato, la lingua e anche la parte interna delle labbra.

Nella fase iniziale questa malattia provoca l’arrossamento delle mucose ma, se non viene trattata dal veterinario, può sfociare in ascessi. Aumenta la salivazione, quindi il cane sbava continuamente, ma al contempo le gengive assumono una colorazione anomala. In più il cane soffre a causa della secchezza delle fauci.

Non è proprio semplicissimo risalire alla stomatite ad una rapida occhiata, per questo occorre portare il cane dal veterinario per un’accurata diagnosi. Possiamo accorgercene perché il cane smette di mangiare, non riesce a masticare la pappa e sembra riluttante anche di fronte ai suoi pasti preferiti.

Lesioni orali

I nostri amici a quattro zampe sono dei gran curiosoni e non perdono mai occasione per ficcanasare ovunque. E, naturalmente, quando trovano qualcosa di nuovo o interessante la prima cosa che fanno è annusarla e poi morderla. I cani sono grandi fan della masticazione ed è per questo che possono farsi male con oggetti appuntiti o di materiali troppo duri.

Mordicchiare oggetti, corpi estranei, legno e altri materiali potenzialmente dannosi può provocare lesioni della bocca. Alcune sono superficiali e passano da sole, ma altre possono essere molto profonde e portare a sanguinamento e infezione. Pensiamo ad esempio a quando il cane mangia plastica oppure a quando il cane mangia vetro. In questo caso dobbiamo assolutamente farle controllare al veterinario per procedere nel modo adeguato ed evitare peggioramenti.

Verruche orali

Forse non lo sapete, ma le verruche possono formarsi anche nella bocca del cane. In questo caso si tratta di un sintomo dell’infezione da papillomavirus orale canino ed è per questo che si localizzano sulle labbra, nelle gengive e nella lingua.

Le verruche di per sé non sono un problema gravissimo, perché tendenzialmente dopo qualche tempo si seccano e cadono da sole. Però sono molto fastidiose per il cane e devono assolutamente essere curate dal veterinario. O meglio, il medico deve curare l’infezione da papillomavirus canino orale. Alcune verruche possono peggiorare e richiedere l’asportazione manuale da parte del veterinario.

Il papillomavirus colpisce principalmente i cani con un sistema immunitario debole, come i cuccioli ancora piccini o gli adulti immunodepressi. Ma tendenzialmente sono i cani più giovani ad essere soggetti a questo tipo di infezione e di verruche.

Tumori

Parlando di malattie della bocca del cane, non possiamo tralasciare i tumori. Queste formazioni o masse possono insorgere praticamente in qualsiasi parte della bocca, più frequentemente nel tessuto gengivale situato nella parte posteriore della bocca.

I tumori possono essere benigni o maligni. Nel primo caso non sono cancerosi, mentre nel secondo sono cancerogeni. Sicuramente i primi sono meno gravi dei secondi, ma occorre un’attenta analisi del veterinario per capire se sia il caso o meno di procedere alla rimozione e a trattamenti specifici, come chemioterapia e radioterapia.