Lussazione della rotula nel cane: cosa bisogna sapere
La lussazione della rotula nel cane è conseguenza di una slogatura. Per tornare in posizione normale è necessario che i muscoli si rilassino. I dettagli
Quando il ginocchio si sposta dalla sua normale posizione anatomica nel femore ci si trova di fronte a una lussazione della rotula nel cane. Può essere trattata solo dopo aver rilassato e allungato i muscoli del quadricipite nelle zampe posteriori.
È per questo motivo che la maggior parte degli amici a quattro zampe in questa condizione si regge in piedi soltanto per pochi minuti. Nei casi più gravi si interviene chirurgicamente.
Questione di razza
La lussazione della rotula nel cane può colpire qualsiasi esemplare, ma ci sono alcune razze più predisposte per ragioni anatomiche. Prestiamo maggiore attenzione quindi se il nostro amico a quattro zampe è:
- Un volpino di Pomerania;
- Uno yorkshire terrier;
- Un pechinese;
- Un chihuahua;
- Un boston terrier.
Gli esemplari di sesso femminile, poi, hanno una volta e mezzo in più di probabilità di soffrire di questo disturbo.
I principali sintomi
I sintomi dipendono dalla gravità e dalla persistenza della condizione, nonché dalla componente di artrite degenerativa presente. In genere, notiamo movimenti anomali prolungati degli arti posteriori, problemi di deambulazione o zoppia (occasionale o persistente).
Il cane sentirà raramente dolore o disagio una volta che la rotula è fuori posizione, avvertirà fastidio solo nel momento in cui l’osso esce fuori asse rispetto al femore.
Le cause
In genere questo tipo di problema dipende da una malformazione genetica o da un trauma subito. Non sono tantissime le ragioni, soprattutto se ci siamo davanti a un disturbo cronico.
I segni clinici, quando dipendono dall’anatomia del nostro fedele amico, normalmente si presentano circa quattro mesi dopo la nascita.
La diagnosi
Le radiografie dall’alto (craniocaudali) e laterali dell’articolazione interessata, comprese di anca e garretto, possono essere efficaci al fine di arrivare alla giusta diagnosi. Rilevano eventuali flessioni e torsioni dell’osso della coscia, e di quello della parte inferiore dell’arto compromesso.
I raggi X possono mostrare anche una scanalatura superficiale, appiattita o curva dell’osso della coscia. L’analisi di un campione di fluido prelevato dall’articolazione mostreranno un piccolo aumento delle cellule mononucleari. È inoltre necessario che il veterinario esegua un esame al tatto per sentire la libertà della rotula.
La cura
Il trattamento farmacologico per la lussazione della rotula nel cane ha pochissima efficacia; la chirurgia è la soluzione migliore, soprattutto nei casi più gravi. Si possono correggere sia le strutture interessate sia il movimento della rotula stessa e, nel 90% dei casi, il nostro amico a quattro zampe guarirà completamente.
L’osso in questione può essere fissato per evitare che scivoli verso l’interno. In alternativa, la scanalatura dell’osso della coscia può essere modificata in modo da trattenere meglio la rotula. Al momento non si conoscono misure preventive.
Il post-operatorio
Il trattamento di follow-up includerà una riabilitazione con passeggiate al guinzaglio per un mese (evitando salti e altri movimenti rischiosi) e alcuni controlli annuali per verificare i progressi e l’eventuale ripresentarsi del problema.
Esiste infatti una possibilità di recidiva del 48%, sebbene la dislocazione sarà considerevolmente meno grave della prima volta. Poiché si tratta spesso di una condizione genetica, si cerca di limitarla attraverso un allevamento selettivo del cane.