Lupo, il cane che ha difeso la sua casa rischiando la vita
Arriva da Trevi la storia di Lupo, il cane protagonista di un gesto davvero coraggioso che, per poco, non gli costava la vita.
Se siete nostri assidui lettori, dovreste aver ormai capito che ci piace molto raccontarvi storie di amici a quattro zampe che si trasformano in eroi.
Storie di cani che dedicano la loro vita ad una qualche missione di salvataggio. Come ad esempio Conan, il cane eroe protagonista del blitz contro l’Isis.
Oppure cani che si trasformano in eroi durante una situazione di pericolo. Come da esempio Midnight, il cane eroe che ha salvato una donna di 87 anni.
E anche Lupo è un cane che si è dimostrato davvero un eroe per la sua famiglia. Un eroe silenzioso, perché il suo gesto inizialmente non era stato notato da nessuno.
Come detto siamo a Trevi, un comune di poco più di 8 mila abitanti in provincia di Perugia. Alcuni giorni fa, la famiglia di Lupo si rende conto che il loro amico a quattro zampe ha qualcosa che non va.
Lupo è un incrocio con un Pastore Tedesco ormai anziano. Un cane che ha vissuto tutta la vita con la sua famiglia e che, proprio ora che le forze sono sempre meno, ha deciso di dimostrare che può ancora dire la sua.
Da molti giorni Lupo non riesce a defecare e così la sua famiglia decide di portarlo dal veterinario.
I medici scoprono che ha un’ernia perineale bilaterale. Inoltre, il nostro amico a quattro zampe ha molte difficoltà a camminare, nonostante non abbia mai avuto problemi a riguardo.
E così i veterinari decidono di tosargli il pelo, facendo una scoperta drammatica. Lupo ha il corpo completamente ricoperto di ematomi.
Anche il fegato e la vescica presentano grossi ematomi, segno che qualcuno ha usato violenza su di lui.
Informati della situazione, i proprietari di Lupo capiscono subito quanto accaduto. Sotto Natale sono andati via due giorni e sicuramente qualcuno ha tentano di entrare in casa loro.
Lupo ha fatto così il suo lavoro da cane da guardia, respingendo i malviventi e difendendo la sua casa. I ladri, però, hanno sfogato la loro rabbia sul nostro amico a quattro zampe che adesso dovrà affrontare un lungo percorso di cure.