L’uomo disabile riabbraccia finalmente il suo cane da assistenza dopo che una donna non voleva ridarglielo
Questo cagnolino sprizzava di gioia quando rivide per la prima volta il suo papà adottivo dopo tanto tempo
Si sa che, dopo un lungo tempo separati, papà adottivi e cani si ritrovano in lunghi abbracci che commuovono davvero ogni persone intorno al globo. Indipendentemente dalla propria cultura, Nazione, amanti dei pelosetti o meno. Questa storia, della quale voglio parlarvi oggi, è davvero speciale e tratta proprio di questo. Il ricongiungimento tra un uomo che purtroppo nella vita soffre molto e il suo amatissimo cane da assistenza.
Quest’ultimo è un pelosetto di razza Siberian Husky che è al suo fianco da sempre. Pensate, questa persona ha dovuto affrontare un attacco di cuore e un ictus e da quel momento il suo corpo non si è più ripreso. Un’infermiera lo aiutava con le terapie ogni giorno e il cane sollevava il suo lato emotivo, il suo cuore. Ma, un giorno, il cagnolino sparì nel nulla. Vediamo che cosa successe dopo.
Questo dolcissimo cane, che vedete in foto riabbracciare di nuovo il suo papà adottivo è un Siberian Husky di nome Zeus. Lui visse a lungo con un uomo, David Guindon, residente a San Bernardino, in California. Che purtroppo negli ultimi tempi è stato molto male di salute. Per questo motivo lo aiuta in casa una infermiera, ma fu proprio questa a causargli grande dispiacere. Quando, un giorno, lasciò la porta di casa aperta e il piccolo Zeus uscì a fare una passeggiata. Purtroppo, per molto tempo il cagnolino non si fece vivo, probabilmente si era perso, abituato a non uscire mai da solo. David assoldò anche un investigatore privato per riuscire a reperire informazioni sulle sue tracce.
Dopo ben 2 anni di ricerche un giorno David ricevette una chiamata del tutto inaspettata. Home Again, un’associazione che si occupa di pelosetti randagi del suo quartiere aveva ritrovato il dolce Zeus. Ma, aimè, c’è anche il lato negativo di questa notizia. Il pelosetto arrivò da loro accompagnato da una donna. Lei voleva togliere il microchip del piccolo Zeus e ridestinarlo a suo nome. Ovvero, voleva adottarlo definitivamente, togliendo la possibilità a David di riabbracciarlo ancora.
David contattò la polizia locale, deciso a riprendersi il suo cane. Ma, dopo varie interviste e post la donna che aveva il Siberian Husky decise di restituirglielo. Aveva capito, infine, quanto fosse importante il loro legame.
