Lui è Piglet, il cucciolo di cane rosa che non può né vedere né sentire, ma fa innamorare tutti
Piglet è un cane rosa tanto dolce quanto sfortunato, in quanto nato sordo e cieco, ma questo non lo fermerà.
Purtroppo alcuni allevatori non capiscono i danni devastanti che causano facendo riprodurre determinate razze di cani. La maggior parte dei cani di razza sono destinati a sviluppare delle patologie, altri nascono già malati. Un esempio sono i cani brachicefali, che hanno tutti problemi respiratori, o cani troppo disomogenei come il Bassotto, i Levrieri, e tanti altri ancora. Questa è la storia di Piglet, un cane rosa, chiamato così proprio perché il colore del suo mantello da cucciolo ricorda quello di un maialino.
Questo povero cagnolino è nato da un incrocio tra un Chihuahua ed un Bassotto. Entrambe le razze soffrono di problemi oculari, si dice che hanno gli occhi “appannati”. Questa anomalia si evidenzia come se fossero ricoperti da uno strato di nebbia, come se avessero un velo sulla cornea. Quindi quando si accoppiano cani di razze che soffrono di questa patologia, c’è il 25% che il cucciolo nasca “doppio dapple“, cioè parzialmente o completamente cieco e sordo. Per questo cagnolino era difficile trovare una famiglia, in quanto richiedeva troppo attenzioni, quindi sicuramente non tutti erano disposti a dedicargli tanto tempo.
Piglet, il cane rosa, è stato ritrovato in Georgia, insieme ad altri 37 cuccioli. Successivamente è stato spostato in Connecticut dove lo ha preso in custodia il medico veterinario, Melissa Shapiro. La donna aveva intenzione di tenerlo per un breve periodo, il tempo di offrirgli le cure necessarie, e poi darlo in affido, ma in breve tempo se ne innamorò. Lo tenne in casa con sé per ben due mesi, e poi non poté più farne a meno, così decise di adottarlo. La donna era proprietaria di altri 6 cani, ma questo non la spaventava, era sicura che sarebbero andati d’accordo.
Tuttavia sapeva che con Piglet era diverso, lui avrebbe richiesto più lavoro degli altri, soprattutto per adattarsi alla sua nuova vita. In poco tempo capì che Melissa era la sua padrona e che si poteva fidare di lei, quando era in sua compagnia era tranquillo. Ma, quando la donna si allontanava iniziava ad urlare, come se soffrisse di ansia da separazione. Tuttavia, dopo alcuni mesi riuscì ad ambientarsi ed a vivere sereno nella sua nuova casa e con i suoi fratelli.