Lodi: cane perde la vita a colpi di forcone nel cortile di casa
Una bruttissima vicenda arriva dalla cronaca di Lodi, con un cane rimasto ucciso a colpi di forcone mentre si trovava nel cortile di casa.
Un gesto premeditato, quasi un’esecuzione. L’ennesimo gesto di violenza ai danni dei nostri amici a quattro zampe.
Gesti che non sono mai giustificati, ma che nel caso del cane di Lodi lo sono ancora meno. Perché Margot aveva 17 anni, era praticamente cieca e non sappiamo proprio a chi potesse dare noia.
I suoi due proprietari, una coppia di anziani, non riescono a darsi pace. Come può qualcuno accanirsi così tanto su un essere indifeso come Margot? Perché il cane è rimasto ucciso da una violenza davvero inaudita.
La vicenda è successa lo scorso Lunedì. I proprietari di Margot sono usciti per andare a fare la spesa, lasciando il loro cane (come sempre) nel cortile di casa.
Quando sono tornati, però, non c’era nessuno ad andargli incontro scodinzolante. Perché in quel momento Margot era stesa in una pozza di sangue, praticamente già in fin di vita.
La corsa dal veterinario è stata inutile. Il medico, infatti, non ha potuto fare niente per salvare la vita a quello splendido Pastore Tedesco di 17 anni.
Sembrava già chiaro che non si potesse trattare di una morte per cause naturali e in seguito l’autopsia non ha lasciato dubbi. Qualcuno aveva ucciso Margot.
E non in maniera accidentale, ma con una violenza inaudita. Il colpevole (o i colpevoli) aveva atteso che i proprietari di Margot uscissero di casa, per poi scavalcare la recinzione ed intrufolarsi nella loro proprietà.
Una volta dentro, non è stato difficile uccidere il povero cane. Come detto non solo Margot aveva 17 anni, ma era anche cieca.
Secondo il referto dell’autopsia la violenza è stata davvero indescrivibile. Dopo molte sofferenze, il cane è morto in seguito ad un colpo di forcone alla testa.
Gli inquirenti sono già all’opera per individuare l’autore di questo terribile gesto. Per il momento, però, non sembrano esserci grandi indizi.