Lo hanno visto per strada e hanno capito che il caldo lo avrebbe fatto spegnere: hanno salvato così questo cane – Video

Non appena i soccorritori hanno scorto questo cane per strade hanno subito capito che andata salvato, e in fretta. Nessuno scontro con altri animali, nessun proprietario pronto a mettergli le mani addosso, per fortuna. Il problema era più sottile, tuttavia meritevole di pari attenzione, trattandosi dell’ondata di caldo.

Soprattutto in piena estate ci rendiamo conto di quanto siano insopportabili le temperature troppo elevate. Ora, nel caso di un fedele amico a quattro zampe, la situazione è addirittura peggiore. Diverse creature innocenti, condannate a una vita di randagismo, faticano a reggere determinati colpi. Soli e sperduti, le complicazioni di salute tendono a presentarsi senza preavviso.

Per tale ragione qualora abbiate in mente di adottare un cane, l’idea migliore è di passare in un centro adibito ad accogliere i trovatelli. Talmente alcuni centri sono sovraffollati da condurre gli operatori ad assumere delle decisioni drastiche, perfino l’eutanasia.

Al di là delle singole leggi applicate da Paese a Paese, sulla decisione pesano le politiche interne dell’associazione. Che, magari, persegue pure dei bellissimi obiettivi, ma le cui difficoltà incontrate le costringono ad assumere dei rimedi drastici, con un’enorme tristezza al cuore. La soluzione non è, però, nemmeno quella di lasciarli in balia di loro stessi, altrimenti le chance di farcela sono ridotte allo zero, specie in circostanze come quelle racconte nel breve filmato.

Il cane è in forte stato di malessere e, appena individuato, i buoni samaritani hanno stabilito che andava salvato. Tirando fuori una specie di bacinella, l’hanno riempita d’acqua fino all’orlo, bevuta dal Fido in un battibaleno. Il fortissimo senso di sete lo hanno almeno un po’ ridotto, mentre uno dei volontari accarezzava il piccolo, nel tentativo di comunicargli la bontà delle loro intenzioni.

Gli spiacevoli incontri che si possono fare tendono spesso a rendere i “batuffoli di pelo” molto diffidenti e sospettosi, ma in questo caso il quadrupede ha subito riposto fiducia negli amici appena incontrati, tanto da salire a bordo del mezzo senza fare storie. Lo porteranno in rifugio, dove potranno prendersi cura di lui, in attesa che qualche brava persona presenti domanda di adozione.