Lo hanno trovato in un rifugio a Mosca, dopo 6 anni: la storia di questo cane è da brividi
Questo cucciolotto spaventato è arrivato in un rifugio dove per 6 anni è stato incompreso. Ora però è arrivato il momento di riprendersi la sua vita
I cani non sono altro che il frutto del loro passato. Non esistono cani buoni e cani cattivi, esistono solo cani educati in un certo modo, oppure cani che hanno un trascorso traumatico. Esattamente come tutti noi, gli animali hanno dei ricordi in grado di condizionare la loro personalità e il loro presente; per questo dobbiamo sempre sforzarci di capirli prima di etichettarli come problematici.
Un grande esempio di tutto questo viene proprio dalla Russia, da un cane di nome Tarasik. Il cane ha trascorso la sua intera vita fino ad ora dentro ad un rifugio per animali randagi. Quando lo hanno trovato era solo un cucciolo, perciò lo hanno portato al rifugio e gli hanno fatto trascorrere un periodo di quarantena in isolamento, così com’è buona norma fare.
Alla fine di questi giorni però, il personale si è accorto che Tarasik non poteva stare con altri animali, era aggressivo anche con i volontari, era pauroso, sempre sulla difensiva e provava a mordere chiunque provasse a toccarlo. Per questo motivo, Tarasik ha trascorso i sei anni successivi in un box isolato, lontano dai suoi conspecifici.
Dopo questi sei anni, una nuova volontaria è arrivata al rifugio Kozhukhovsky e si è interessata al caso di Tarasik; con impegno e dedizione ha provato a prendere confidenza con lui, è riuscita ad avvicinarsi ma non c’era verso di convincerlo ad uscire dal box. Così la volontaria ha deciso di provare a farlo convivere con altri due amici pelosi Milka e Dymka. Con loro ha imparato cosa significa fiducia e amicizia e ora i tre escono spesso insieme nell’area comune del rifugio.
Tarasik è finalmente pronto per una nuova famiglia, qualcuno che sia in grado di capirlo e seguirlo nel suo percorso di riscatto. Probabilmente sarà una strada lunga, ma ricca di soddisfazioni.