Lo hanno trovato in strada: il cagnolino era così carino che non capivano come mai fosse da solo – Video
Nonostante fosse tanto carino, il cagnolino era dimenticato dal mondo
Talmente il cagnolino era carino che gli operatori sono rimasti basiti: possibile che fosse lì, tutto solo? Purtroppo, l’aspetto di un animale costituisce talvolta una discriminante, tra la decisione di adottarlo o meno. Ma nemmeno l’avere un indiscutibile fascino aveva permesso alla dolce creatura di condurre fino a quel punto un’esistenza felice. Lungo una strada trafficata, era in corso un dramma nel vero senso della parola. Bastava un passo falso, o un conducente avventato, e avrebbe fatto una fine tremenda.
Così l’organizzazione ne ha preso a cura il caso: caricato in auto, lo hanno trasferito in rifugio. Qui gli hanno riservato il miglior comitato di benvenuto. A suon di attenzioni speciali, desiderava fargli capire quanto fosse un essere speciale. Era visibilmente debilitato: tra la fame e la sete, necessitava di supporto immediato.
Inoltre, il pelo era sporco e arruffato, segno di una lunga trascuratezza. È difficile dire cosa gli sia realmente successo: lo avevano abbandonato oppure l’aveva dato alla luce una mamma randagia? Comunque, si tratta di un particolare secondario, giacché in palio c’era la vita stessa del fedele amico a quattro zampe. Una volta guadagnata la fiducia, lo hanno affidato alle sapienti cure di un veterinario, affinché gli eseguisse un approfondito controllo. Purtroppo, soffriva di una lieve deformità alla zampa, comunque senza ripercussioni circa la salute generale.
In seguito a una pulizia e a un bel bagno, il cagnolino tanto carino ha cominciato a rivelare la propria personalità, docile e affettuosa. Il pelo riccio e lo sguardo tenero lo rendono adorabile. Presto è riuscito a rubare il cuore di tutti nella struttura, sia del personale sia dei “co-inquilini”, a loro volta segnati da un passato difficile. Ha iniziato una nuova tappa di vita: accolto con affetto e cura, non gli faranno mai più conoscere l’abbandono. La nobiltà dei sentimenti dei volontari gli darà una seconda chance, tenendolo lontano dai pericoli.