Lo hanno colpito crudelmente sul muso, ma lui è sopravvissuto: ora questo cane ha conquistato tutti
Questa povera cagnolina è stata attaccata da un gruppo di bambini che le hanno sparato dei colpi in testa. Ora è deforme, ma almeno è viva
È quasi insopportabile pensare ad alcune delle cose che i cani hanno dovuto superare solo perché quando gli umani sono crudeli e hanno bisogno di sfogare la loro rabbia, i cani sono un bersaglio facile. Questa storia ne è un esempio; un incredibile cane miracolato che è sopravvissuto dopo essere stato picchiato crudelmente e colpito in faccia con brutalità. La sua storia ha lasciato gli spettatori di “This Morning” di ITV sopraffatti dall’emozione.
La cagnolina Millie è stata aggredita da un gruppo di bambini quando era ancora una cucciola e aveva solo pochi mesi. Il suo muso è stato colpito senza alcuna pietà prima che i ragazzini decidessero di spararle in faccia più volte, cercando di ucciderla. Una storia veramente drammatica.
Anche dopo il feroce attacco però, Millie non è morta. Ha continuato a lottare per la sua vita e i medici veterinari che l’hanno ricevuta in cura hanno cercato di fare tutto il possibile per lei. Le hanno salvato la vita, ma il suo muso era destinato a rimanere deforme per sempre. I due proiettili sparati dai ragazzi inoltre, sono ancora all’interno della testa della cagnolina, rimuoverli sarebbe stato per lei un enorme rischio.
Nonostante questo però, Millie è ancora viva e cerca di godersi a pieno il tempo che ha a disposizione. La sua storia veramente toccante riuscirebbe a torcere lo stomaco di chiunque possegga un cuore e proprio per questo è stata raccontata in un programma televisivo delle mattina. Raccontare queste terribili realtà è molto importante. Sensibilizzare le nuove e le vecchie generazioni è un lavoro fondamentale perché se nessuno parla di violenza, nessuno potrà mai combatterla.
Speriamo che la traumatica esperienza di questa povera cagnolina sia di aiuto a qualche altro cucciolo randagio. Queste situazioni non dovrebbero mai esistere e il fatto che sia stato compiuto il gesto da un gruppo di bambini rende tutto ancora più immensamente triste.