Linguaggio del cane: come comunica con noi?
Il linguaggio del cane è davvero affascinante: usa principalmente il proprio corpo. Ma vediamo come comunica con l'uomo
È davvero il migliore amico dell’uomo e il linguaggio del cane lo dimostra. Riesce a dire al suo compagno di avventure umano quello che vuole. Anni e anni di interazione hanno permesso di migliorare la comunicazione e rendere più gratificante la relazione bipede-quadrupede.
Uno studio ha individuato diciannove gesti con cui Fido riesce a ‘parlare’ con l’uomo. Il campione di osservazione era composto da trentasette cani che sono stati filmati dai loro padroni durante la vita di tutti i giorni. Sono abilità notevoli, considerando che la comunicazione avviene tra specie diverse.
Linguaggio del cane: l’insistenza
Un capo saldo nel linguaggio del cane è la perseveranza. Il nostro amato quadrupede ha capito che se insiste riesce ad avere quello che vuole: ci prende per sfinimento.
In base al contesto in cui gira la testa può chiedere diverse cose:
- Grattami e fammi le coccole
- Apri la porta
- Voglio il mio giocattolo/osso
- Voglio mangiare/bere
Quando dà la zampa
Nel linguaggio del cane, quando dà la zampa potrebbe aver bisogno di cibo o un determinato oggetto: in questo caso userà lo sguardo per indicarlo.
Con la zampa ci chiama e ci dice che ha bisogno di noi, con gli occhi esprime ciò che vuole.
Coccolami con il linguaggio del cane
Per pretendere le coccole i cani hanno a disposizione ben quattordici gesti. Quelli più comuni sono:
- Girarsi
- Dare la zampa
- Passare sotto le gambe
- Girare la testa
- Muovere gli occhi
Diciannove gesti per parlare con l’uomo
Ecco tutti i gesti tipici del cane, individuati attraverso l’analisi del campione ripreso dai padroni:
- Si rotola, esponendo il torace, lo stomaco e l’inguine
- Mette la testa sotto un oggetto o la persona
- Muove la testa in avanti e in alto per dirigerci verso una parte specifica del corpo
- Si alza sulle zampe
- Solleva una singola zampa anteriore per toccare brevemente un oggetto o la persona
- Solleva le zampe anteriori e le mette a contatto con un oggetto o la persona
- Mette una o due zampe sotto un oggetto per prenderne un altro
- Appoggia le zampe sull’oggetto o sulla persona
- Tira su la zampa posteriore mentre è disteso su un lato
- Tiene la zampa in aria mentre è seduto
- Gira la testa tra l’oggetto desiderato e la persona con cui vuole comunicare
- Porta un gioco in bocca e lo getta in avanti verso la persona di cui vuole attirare l’attenzione
- Salta su e giù sulla persona o su un oggetto
- Lecca ripetutamente (scopri perché il cane lecca)
- Preme il naso o la faccia sull’oggetto o sulla persona
- Striscia la testa su un oggetto o una parte del corpo della persona
- Prende delicatamente il braccio della persona con la bocca e lo porta all’oggetto desiderato
- Si trascina con movimenti brevi mentre si rotola a terra
- Striscia il corpo su un oggetto o una parte del corpo della persona
Linguaggio del cane: l’empatia
Negli ultimi anni, i ricercatori si sono concentrati sulla sfera cognitiva del cane, cercando di capire il suo linguaggio e la comunicazione con l’uomo.
L’addomesticamento ha portato anche allo sviluppo degli affetti. Ciò avviene attraverso l’ossitocina, detto anche ormone dell’amore, che rafforza il sentimento di affetto sia tra uomo e bambino che tra cani ed esseri umani. Il cane quindi comunica anche attraverso l’empatia.
Per rafforzare un legame già solido potrebbe essere utile sapere come far capire ai cani che gli vogliamo bene.