Linfoma nel cane, tutto quello che c’è da sapere
Cosa c’è da sapere sul linfoma nel cane e come riconoscere e trattare questo problema per cercare di aiutare in tutti i modi il vostro peloso
Quando si prende un cane, si fa massima attenzione su tutto ciò che riguarda il peloso. Le malattie purtroppo però sono imprevedibili e se non prese in tempo anche potenzialmente pericolose e mortali. Ecco come riconoscere un linfoma nel cane e cosa è necessario fare per non compromettere irrimediabilmente la salute del vostro amato peloso.
Cos’è un linfoma?
Per linfoma si intende un gruppo di tumori che interessa il tessuto linfoide. Il linfoma maligno o il linfosarcoma è considerata una neoplasia purtroppo molto comune nei cani; questi interessano non solo i tessuti linfonodi, ma anche la milza e il midollo osseo e non è escluso il fatto che possano interessare anche altre parti del corpo. Questo solitamente si presenta nei cani di mezza età o anziani di taglia grande.
È possibile classificare 5 tipi di linfoma:
- Multicentrico, è quello più comune tra i cani, colpisce principalmente i linfonodi esterni e possono essere coinvolti anche altri organi. È caratterizzato da un rigonfiamento dei linfonodi e non causa dolore. Inoltre è possibile notare un ingrossamento della milza e del fegato;
- Medianistico, questo solitamente si sviluppa nei tessuti linfoidi del torace e vicino all’apparato cardiaco; se non viene trattato può compromettere la funzionalità polmonare e porta inevitabilmente alla morte;
- Alimentare, è un linfoma che interessa il tratto gastro-intestinale. Questo risulta essere fatale se si localizza vicino all’intestino tenue o crasso;
- Cutaneo, questo si origina direttamente sulla pelle; si formano dei grumi di colore rossastro che creano prurito ed altri disagi;
- Extra nodale: questo è il più raro e interessa il tessuto mammario, cutaneo, epatico, oculare, osseo e orale. I cani con questo linfoma incorrono inevitabilmente nella degenerazione degli organi coinvolti da tale problema;
- Sistema nervoso centrale, questo risulta essere una metastasi del linfoma multicentrico
Cause e sintomi
Purtroppo al momento non sono state ancora individuare le cause che provocherebbero il linfoma nel cane. Questa malattia risulta essere ancora troppo sconosciuta e proprio per questo non esiste neanche una forma di prevenzione. Si presume soltanto che la causa non è da attribuire ad un solo fattore, ma ad una serie di fattori.
Per quanto riguarda i sintomi, questi cambiano in base al tipo di linfoma presente nel vostro cane:
- Multicentrico: rigonfiamento senza dolore dei linfonodi. Ingrossamento della milza e del fegato e coinvolgimento del midollo osseo. È possibile inoltre notare anche: inappetenza, anoressia, accumulo di liquido sull’addome, dispnea, sete incontrollata, aumento dell’urina, febbre, anemia da carenza di ferro, emorragia e sepsi;
- Medianistico: è possibile notare un ingrossamento dei linfonodi del cranio, dispnea, edema alla testa, al collo e agli arti anteriori;
- Alimentare: caratterizzato da vomito nel cane, diarrea, perdita di peso, anoressia, letargia, assorbimento alterato degli alimenti;
- Cutaneo: presenza di ulcere, noduli, placche, dermatite, alopecia del cane e prurito;
- Extra nodale: degenerazione di tutti gli organi coinvolti dalla malattia;
- Sistema nervoso centrale: paralisi, convulsioni nel cane e paresi
Diagnosi
Se avete il sentore di avere a che fare con un linfoma nel cane è necessario che vi avalliate del parere del vostro veterinario, il quale vi chiederà dettagliatamente la storia clinica del cane. Nel frattempo questi inizierà a visitare il cane e a prelevare il sangue da cui farà gli esami completi.
Prenderà un campione delle urine del vostro cane ed eseguirà test a raggi X e ultrasuoni per misurare la grandezza dei linfonodi, nel caso in cui questi dovessero essere realmente presenti. Un ultimo esame comprende il test del midollo osseo per capire a che stadio è arrivata la malattia.
Trattamento
Sfortunatamente non esiste ancora una cura per il linfoma nel cane; il veterinario, in base allo stato di salute del vostro cane, potrà consigliarvi o la chemioterapia o la radioterapia. Inoltre nei cani disidratati verrà eseguita una terapia allo scopo di reinserire tutti i fluidi corporei persi. Chemioterapia e radioterapia non sono facili da tollerare per questo il veterinario potrà sconsigliarvela e consigliarvi però una terapia del dolore. Altre opzioni devono essere discusse direttamente con il veterinario, che prenderà in considerazione il tipo di linfoma e altri fattori specifici del vostro cane.