Lilli, lo Yorkshire rimasto solo per il coronavirus, è stato salvato

Il protagonista della storia di oggi è Lilli, Yorkshire rimasto solo in casa dopo che i suoi padroni sono risultati positivi al Covid-19.

In questi giorni, non sono pochi i cani destinati ad essere lasciati da soli a causa della diffusione del Covid-19. Molti padroncini abbandonano improvvisamente le loro case, non avendo tempo per trovare sistemazione ai propri animali.

È quello che è successo a Lilli, Yorkshire anziano. La sua routine è stata stravolta nel momento in cui i suoi padroncini sono stati allontanati da casa perché risultati positivi al Covid-19.

La coppia ha avvisato il figlio, raccomandandogli di non lasciare sola Lilli. Non c’era però modo di risolvere questo problema. Il ragazzo, in quarantena non poteva scendere da casa per andare a prendere il cane.

Ha così chiamato il Nucleo Tutela e Benessere Animale, sezione appartenente alla polizia locale. Lilli era già sola da 24 ore e i suoi familiari erano preoccupati.

La polizia locale si è messa subito al lavoro per trovare una sistemazione a Lilli, provando ad evitare il canile, che l’avrebbe stressata eccessivamente, considerando pure la sua età.

Dopo qualche chiamata i poliziotti hanno rintracciato un cugino della famiglia, che vive in provincia. Il ragazzo si è mostrato subito disponibile ad ospitare momentaneamente il cane. Così la polizia ha proceduto.

Gli agenti si sono recati presso l’abitazione del figlio della coppia risultata positiva l Covid-19 e hanno recuperato, tirate dal balcone, le chiavi della casa in cui si trovava Lilli.

Non appena aperta la porta, Lilli è andata verso gli agenti, felice di veder arrivare qualcuno. Subito dopo averla sfamata e tranquillizzata, l’hanno spostata nella sua nuova casa momentanea.

Lilli, il Yorkshire, non ha ovviamente capito cosa sia successo. Una cosa però è certa: giorno dopo giorno si prepara sempre di più a rivedere i suoi padroncini che le mancano tanto e che attende con impazienza.