Lido di Tarquinia: due cani bagnino salvano un bambino che stava affogando

Arriva da Lido di Tarquinia la notizia dei due cani bagnino che sono riusciti a salvare un bambino che stava affogando in mare.

Finalmente, una bella notizia nel mondo dei cinofili, in un periodo dell’anno in cui i nostri amici a quattro zampe non se la passano certo bene. Tra abbandoni e sofferenze, infatti, l’estate non è certo la stagione preferita degli animali domestici.

Mentre in Puglia sono in arrivo importanti limitazioni all’ingresso dei cani in spiaggia, a Lido di Tarquinia due cani bagnino ci ricordano perché non dovremmo lasciarli fuori.

Già, perché oltre a meritarsi di poter trascorrere le vacanze insieme a noi, i nostri amici a quattro zampe possono trasformarsi anche nei nostri angeli custodi.

Lo sa bene A.C., un bambino di 7 anni che domenica scorsa ha vissuto un’esperienza davvero terribile. Esperienza che, senza l’aiuto di due angeli custodi a quattro zampe, probabilmente sarebbe finita nel peggiore dei modi.

Invece, grazie a Kobe e Wendy, i protagonisti di questa storia, tutto è finito solo con un grande spavento.

Come detto siamo nella spiaggia del Lido di Tarquinia, in provincia di Viterbo. Il piccolo è in acqua insieme a suo nonno, sopra uno dei classici gonfiabili tanto amati dai bambini.

Probabilmente a causa del forte vento, il gonfiabile sfugge al controllo del nonno. Trascinato dalla marea, si allontana sempre di più, fino a che non si ribalta.

Così, A.C. si ritrova in acqua senza essere in grado di nuotare. Fortunatamente, su quella stessa spiaggia stanno lavorando i cani della scuola Cani Salvataggio Tirreno.

Tra loro ci sono Kobe e Wendy, due Labrador che si distinguono solo dal loro diverso colore del manto. Wendy è chiaro, mentre Kobe ha un pelo scurissimo.

In un attimo, i due cani sono dentro l’acqua. Grazie alla loro straordinaria forza e al loro estremo coraggio, i due quadrupedi riescono a recuperare il bambino che stava affogando e lo riportano a riva sano e salvo.

Insomma, solo un grande spavento per il piccolo e per il nonno. Fortunatamente, a Viterbo i cani possono ancora entrare in spiaggia. Senza di loro, infatti, la vicenda avrebbe avuto un finale drammatico.