Lhasa Apso, cane tibetano: tutti i suoi segreti e le sue particolarità
Il Lhasa Apso è un cane che proviene dal lontano Tibet, con una storia affascinante e tante curiosità interessanti tutte da scoprire
Piccolo ma con carattere, il Lhasa Apso è un cane particolare che vale la pena conoscere. Proviene dal lontano Tibet e le sue origini sono antichissime, eppure ancora oggi è riuscito a ritagliarsi uno spazio speciale nel cuore degli appassionati.
Ma com’è possibile? Se da una parte ciò si deve al suo aspetto – ha un mantello stupendo! -, dall’altra è proprio la sua adattabilità che lo rende un cane ottimo per la vita in appartamento. Ovviamente con le dovute precauzioni!
Ma scopriamo qualche curiosità in più sul cane Lhasa Apso, perché è tanto apprezzato e cosa nascondono le sue origini lontane.
Indice
- Origini del Lhasa Apso
- Che significa il nome Lhasa Apso
- Un piccolo cane da guardia
- È davvero difficile addestrare un Lhasa Apso?
- Curiosità su questo cane
- Lhasa Apso, molte persone ci hanno chiesto anche
Origini del Lhasa Apso
Iniziamo proprio dal principio. Il Lhasa Apso è un cane molto antico, che proviene dal Tibet dove già nel V sec. a.C. viveva al fianco dei monaci tibetani. Praticamente la storia di questo amico a quattro zampe è strettamente connessa a quella del buddhismo e ci sono varie ragioni per cui è stato tanto ben accolto in luoghi sacri e speciali come i templi.
Il Lhasa Apso ha un carattere particolare che unisce una certa severità alla capacità di dimostrare affetto e, come se non bastasse, è anche un ottimo cane da guardia. Insomma, perfetto per la vita semplice e tranquilla di persone spirituali come i monaci tibetani.
Che significa il nome Lhasa Apso
Il nome del Lhasa Apso ovviamente deriva dalla lingua tibetana. La parola apso significa “barbuto”, perciò il nome del cane si può tradurre come “cane barbuto di Lhasa”, dove Lhasa è il nome della città più importante del Tibet.
C’è anche un’altra traduzione che viene presa in considerazione: il nome potrebbe derivare dalla contrazione di un’altra parola, rapso, che si riferisce alla tipica capra tibetana dal pelo lungo. Dunque per una sorta di somiglianza con l’ovino il nome Lhasa Apso potrebbe essere tradotto con “cane-capra di Lhasa”.
Un piccolo cane da guardia
Come anticipato, il Lhasa Apso è stato a lungo un cane accudito dai monaci buddhisti. Proprio in quei templi dove vigevano regole rigidissime e in pochi erano ammessi, il Lhasa Apso poteva crescere e circolare senza problemi, trattato come se fosse uno di loro.
Il motivo si lega in parte al suo carattere particolare che lo rende un ottimo cane da guardia. Per i monaci non era soltanto una compagnia docile e tranquilla, con la quale convivere pacificamente nel rispetto delle loro regole, ma anche un guardiano fedele e sempre pronto a proteggere le mura del tempio.
È davvero difficile addestrare un Lhasa Apso?
C’è una cosa in particolare che spesso si dice del Lhasa Apso e si lega ancora una volta al suo carattere. Tendenzialmente è un cagnolino buono, capace di stare tranquillo e di vivere senza problemi tra le mura domestiche, ma c’è chi pone l’accento sul suo essere testardo e poco incline all’ascolto. Ma è proprio così?
Sì, ma in parte. Quando parliamo di addestramento, dobbiamo sempre ricordare che ciascun cane ha il proprio temperamento e che bisogna trovare la chiave giusta per accaparrarsi la sua fiducia, per insegnargli ad ascoltare e di conseguenza seguire le direttive che gli vengono date. Il Lhasa Apso è un cane che per certi versi ha un temperamento simile a quello dei gatti, dunque è tranquillo ma sa il fatto suo e se non ha intenzione di fare qualcosa, difficilmente cederà.
Come fare, allora? Basta rendere interessante qualsiasi attività in cui vogliamo coinvolgerlo, anche l’addestramento stesso. Il Lhasa Apso non ama la ripetitività e ha bisogno di stimoli che lo portino a mettersi alla prova, soprattutto mentalmente, perciò sarebbe opportuno che le sessioni di addestramento siano frequenti ma brevi e soprattutto stimolanti.
Curiosità su questo cane
Come abbiamo visto, il Lhasa Apso è un cagnolino che riserva molte sorprese e molte di queste sono legate alle sue antichissime origini e al suo legame con il Tibet e il culto buddhista. Le sue caratteristiche lo hanno portato nel tempo a guadagnarsi un profondo rispetto da parte dei monaci tibetani che, di base, consideravano molto importante il rapporto con i cani.
Ma nel caso del Lhasa Apso c’era qualcosa in più. A lungo è stato una delle poche creature ad avere il “permesso” di vivere a stretto contatto con il Dalai Lama, che è la massima guida spirituale in Tibet, ed è anche per questa ragione che è sempre stato uno degli animali più apprezzati in Tibet (lo è ancora ai giorni nostri).
C’è un’altra curiosità legata all’aspetto di questo cagnolino. Abbiamo visto che è piccolo ma anche di carattere, ma non è l’unico aspetto interessante. Il Lhasa Apso è forte e resistente anche nel corpo, nonostante le piccole dimensioni.
Vivendo in un luogo impervio come gli altipiani del Tibet, dove le temperature possono abbassarsi notevolmente, nel corso del tempo il Lhasa Apso ha forgiato il suo aspetto e la sua conformazione: il mantello lungo e pesante gli consente di resistere al grande freddo ma al contempo è progettato in modo tale da non soffrire troppo durante l’estate, quando il clima diventa afoso. Non è un caso che sia un cagnolino piuttosto longevo.
Lhasa Apso cane, molte persone ci hanno chiesto anche:
Quanto costa un cucciolo di Lhasa Apso?
Ormai il Lhasa Apso non è prerogativa del Tibet o dei monaci tibetani e, dopo il suo arrivo in Europa, si è diffuso parecchio dimostrando di essere un ottimo cane da compagnia, oltre che da guardia. Oggi possiamo acquistare un cucciolo in allevamento anche qui in Italia, dove molti professionisti si occupano con amore e dedizione a questa razza canina. Il costo? Mediamente si possono spendere 1.000 – 1.300 euro, ma per maggiori informazioni vi consigliamo di rivolgevi direttamente all’allevatore.
Quale è la razza di cane più tranquilla?
Nominarne una sarebbe riduttivo. Ci sono cani che per loro natura tendono ad avere un temperamento più tranquillo rispetto ad altri e tra questi possiamo menzionare razze come l’Alano, il San Bernardo, il Cavalier King Charles Spaniel, il Carlino. Come potete vedere, non dipende dalle dimensioni del cane!