L’hanno usata tantissime volte come cane da combattimento, finché la cagnolina non è servita più a nulla – Video
La sfruttavano come cavia per allevare delle belve feroci, fino a liquidarla quando aveva finito la sua utilità
Trovati in un fosso, completamente esausti, i due fedeli amici avevano le “batterie a secco”. Uno di loro destava, in particolare, allarme: era il ritratto della sofferenza. Ormai si faticava a riconoscere i tratti del musino, tanto era infetto e fatto a pezzi. Riportava una frattura alla cavità nasale e l’osso era esposto. Persino un’azione semplice come respirare le veniva impossibile. Presto la squadra di soccorritori sarebbe giunta alla triste verità: era stata a lungo sfruttato in quanto cane da combattimento.
Delle persone crudeli se n’erano approfittati. Per misurare l’entità delle lesioni hanno sottoposta il cane da combattimento, una femmina, a una TAC, affinché la squadra di chirurghi avesse modo di elaborare un piano di ricostruzione. Mentre era sotto sedazione le hanno aperto le ferite: tra l’orecchio gravemente danneggiato e il corpo pieno di morsi, era evidente per cosa l’avessero usata: serviva da esca. Purtroppo, la piaga degli incontri continua a rimanere ancora oggi, e non bisognerebbe mai di stigmatizzare certe condotte.
Una volta ridotta a brandelli, se n’erano sbarazzati in fretta e furia. Zero rimorsi, zero coscienza. Del resto, c’era da aspettarselo altro da soggetti simili, no? I salvatori avevano il cuore spezzato nel vederla agonizzante. Eppure, lei, chiamata Amber dagli amici appena incontrati, era un tesoro. Sopravvissuta alle angherie di persone ignobili, scodinzolava ed evitava di mostrare qualsiasi segno di aggressività. Sottoposta all’operazione, il lavoro compiuto è stato portato a termine con successo.
La pelle trapiantata non dava nessun segno di problemi e i timori di un’infezione sono stati scongiurati nel prosieguo della guarigione. In seguito alla completa ripresa, Amber ha trovato una nuova sistemazione, dove si è saputa fare subito delle amicizie.
Insieme ai propri simili ha stretto dei bellissimi rapporti. Le piace giocare, correre e ricevere le coccole, alla pari di qualsiasi… compagno peloso. È un modello di resilienza, di positività a dispetto delle difficoltà incontrate: se rapportati ai suoi, le nostre difficoltà quotidiane ci sembrano nulla.