Le sue condizioni erano disperate, ma il cane randagio aspettava ancora qualcuno che potesse dargli affetto – Video
Il quadrupede non aveva perso speranza nel genere umano
Durante un viaggio di affari, una donna ha incontrato per caso un povero cane randagio. Che di mezzo si sia mezzo il destino oppure no, nessuno lo potrà mai stabilire. Intromissione o meno, la buona samaritana ha pensato di aiutarlo. Sebbene la sua agenda fosse piena di impegni, gli ha teso una mano. Lasciato in mezzo a una strada dal precedente proprietario, agli occhi dei passanti sembrava invisibile e di questo passo avrebbe avuto i giorni contati. Il fedele amico a quattro zampe pareva completamente cieco e le sue orecchie tremavano senza sosta. Sentendo qualcuno avvicinarsi, si è rannicchiato spaventato.
Gli estranei gli incutevano timore, segno di trascorsi difficili, passati tra l’indifferenza nel migliore dei casi. Di abusi con ogni probabilità ne ha vissuti, ma a differenza delle persone fino ad allora incontrate aveva appena fatto “bingo”. La donna ha chiesto assistenza ad una vicina agenzia di soccorso, finché il suo telefono non ha esaurito la batteria e se n’è dovuta andare.
Il giorno successivo, è tornata nello stesso posto dove il “batuffolo di pelo” la aspettava. Così, almeno dava l’impressione: da tanto, troppo tempo sperava di incontrare qualcuno che si interessasse a lui e, una volta accolte le richieste, avrebbe capitalizzato l’occasione. Tormentato da mille patemi, ha riconosciuto all’istante la voce della nuova amica. E quando gli ha servito della pappa invitante e dell’acqua, lui ha accettato ben volentieri!
A quel punto, è giunto il momento di trasferirlo in una clinica veterinaria, dove il responso del medico è stato allarmante. Soffriva di una grave malattia alla pelle, al punto da perde pelo in continuazione, le ulcere corneali agli occhi erano parecchio gravi e, oltre ai parassiti, il cane randagio soffriva pure di pancreatite. Eppure, aveva soltanto sei mesi! Sottoposto a un trattamento mirato, Thirteen (che lo abbiano chiamato in omaggio alla serie Stranger Things?) avrebbe avuto delle chance di salvarsi. E così è stato. Con una campagna di crowdfunding, il quadrupede ha recuperato la vista nei giorni seguenti: un futuro brillante si staglia all’orizzonte.