Le due cagnoline spaventate vivevano in un cantiere edile, poi hanno scoperto per la prima volta cos’è l’amore
Famiglia canina maltrattata e abbandonata, viene salvata da un uomo volenteroso
Niall Harbison ha visto molto nel corso della sua carriera di soccorritore di cani randagi. Ha assistito a scene strazianti e vissuto momenti di grande difficoltà, ma non ha mai pensato di fermarsi. Ogni volta che un cane era in pericolo, lui c’era. L’uomo è sempre stato pronto a lottare per restituire loro una vita migliore. Non importa quanto fosse dura la situazione, Harbison non ha mai smesso di credere in un futuro migliore.
Una delle sue missioni più recenti lo ha visto protagonista di un salvataggio decisivo per un branco di sette cani che vivevano in un cantiere. Lina, Sophie e i loro cinque fratelli erano in grave pericolo. I lavoratori, pronti a iniziare i lavori, avevano minacciato di cacciarli con la forza per poter proseguire. Ma Harbison non ha permesso che accadesse. I cani vivevano in quel cantiere da tempo. Quello era l’unico posto che conoscevano. Non si sarebbero mai spostati senza aiuto. Quando Harbison e il suo team sono venuti a sapere che i lavori stavano per iniziare, si sono precipitati sul posto per agire in fretta.
La situazione era più grave di quanto immaginassero, infatti i cani erano stati colpiti con pietre e bastoni. Nonostante le difficoltà, il salvataggio da parte dell’uomo è iniziato. I primi cinque cani sono stati messi al sicuro, ma Lina e Sophie, le due sorelle più timorose, si sono rifiutate di farsi aiutare. Entrambe erano gravemente malate e soprattutto avevano paura degli uomini. Con il supporto del team e grazie a un trattamento tempestivo, Lina e Sophie hanno iniziato a migliorare. Sono state seguite e curate 24 ore su 24. Sono state nutrite con cibo di alta qualità e sorrette da un team di volontari che ha messo tutto il suo amore per loro. Dopo due settimane in clinica e cure intensive, le due sorelle sono uscite dal pericolo.
Il cammino verso la guarigione però non era ancora finito. La parte più difficile per Lina e Sophie è stata imparare a fidarsi di nuovo degli esseri umani. Grazie all’impegno dei soccorritori e alla determinazione di Harbison, le due piccole hanno finalmente trovato un posto dove sentirsi al sicuro. Oggi sono pronte a ricominciare, grazie a chi ha lottato con loro fino all’ultimo respiro.
