Le cattive abitudini che accorciano la vita del tuo cane che probabilmente sottovaluti
Quali sono quelle cattive abitudini che potrebbero accorciare la vita del nostro amato cane?
Ci sono delle cattive abitudini che potrebbero accorciare la vita del nostro amato cane. Sono tante le cose che dobbiamo sapere per mantenere in salute i nostri animali a quattro zampe. Cose da fare e cose, invece, da evitare. Ogni proprietario dovrebbe essere a conoscenza di tutti questi fatti che possono preservare il benessere dei pets.

I nostri animali domestici sono parte integrante della famiglia. Garantire loro una vita lunga e in salute è un impegno che richiede attenzione quotidiana. L’aspettativa di vita di un cane varia in base alla taglia: i cani piccoli possono vivere fino a 15-18 anni, quelli di taglia media tra i 10 e i 13, mentre le razze più grandi vivono in media tra i 9 e gli 11 anni. Tuttavia, alcune abitudini apparentemente innocue possono compromettere la loro salute e ridurre la loro longevità. Ecco sette comportamenti da evitare.
1. Un’alimentazione sbagliata. Offrire cibo destinato agli esseri umani, anche solo “qualche boccone”, può risultare dannoso. Alcuni alimenti comuni, come cioccolato, uvetta, aglio e cipolle, sono tossici per i cani. Inoltre, una dieta sbilanciata può causare carenze o obesità. È fondamentale scegliere un’alimentazione adeguata alla taglia, all’età e alle esigenze del proprio animale, seguendo sempre i consigli del veterinario.
2. Poca attività fisica. La mancanza di movimento porta a sovrappeso, problemi articolari e metabolici. Anche il cane ha bisogno di fare esercizio ogni giorno: passeggiate, giochi e attività stimolanti non solo mantengono il fisico in forma, ma migliorano anche l’umore.
3. Trascurare l’igiene orale. I problemi dentali non si limitano alla bocca. Le infezioni gengivali possono diffondersi ad altri organi, compromettendo la salute generale. Spazzolare i denti, offrire snack o giochi masticabili e fare controlli regolari è una parte importante della cura quotidiana.
4. Saltare le visite veterinarie. Portare il cane dal veterinario solo in caso di emergenza è un errore comune. Le visite di controllo, i vaccini e i trattamenti antiparassitari aiutano a prevenire molte malattie e a intervenire tempestivamente in caso di segnali precoci.
5. Poca socializzazione. Un cane che non viene abituato a stare con altri animali o persone può sviluppare comportamenti ansiosi o aggressivi. La socializzazione sin da cucciolo favorisce un carattere equilibrato e una maggiore serenità in ogni contesto.
6. Ignorare i segnali di malessere. Cambiamenti nell’appetito, nella vivacità o nelle abitudini possono essere segnali di disagio. Intervenire subito, anche per dubbi apparentemente piccoli, è essenziale per evitare complicazioni.
7. Esposizione a sostanze pericolose. Detersivi, piante, profumatori d’ambiente e alcuni alimenti contengono sostanze tossiche per gli animali. È importante rendere la casa sicura, informarsi e tenere tutto ciò che può essere pericoloso fuori dalla loro portata.

Meglio prestare sempre attenzione e chiedere al veterinario di fiducia quali sono le cattive abitudini che fanno male e possono accorciare la vita di ogni cane.