L’agente di polizia si è accorto del cucciolo di cane gravemente denutrito e ha pensato di intervenire
Per fortuna lo ha visto e si è subito occupato di lui, altrimenti chissà cosa ne sarebbe stato di questo cagnolino
Non solo questo dolcissimo cucciolo di cane protagonista di queste brevi righe è stato abbandonato a se stesso. In un’età, soprattutto, molto particolare e difficile come quella della crescita. Ma dopo che divenne un randagio abbandonato in strada, indifeso e senza nessuno che si occupasse di lui, gli successe un’altra cosa terribile. Infatti, un animale selvatico, non identificato, lo ha morso proprio sul volto, provocandogli diverse ferite.
Le quali, a causa del suo stato, faticavano a rimarginarsi e continuavano a fare molto male al piccolo. Se quest’uomo, un agente di polizia locale, non si fosse accorto di lui chissà cosa ne sarebbe oggi di questo dolce pelosetto. Andiamo insieme a leggere del suo salvataggio, sono certa che vi commuoverete.
Questo dolcissimo cucciolo di cane è una femminuccia che ora si chiama Tika. In un sol giorno, questa pelosetta tenerissima, è passata dall’essere la cagnolina più infelice a quella più serena del mondo. Cosa è cambiato? Ebbene, una persona la vide e decise di prendersi carico di lei aiutandola in un momento di difficoltà estremo. L’uomo la portò subito all’associazione che si chiama Buddy Foundation, con sede a Eagle Pass, in Texas. Come loro stessi ricordano tramite un post la piccola era “agonizzante” quando la trovarono.
Di certo aveva trovato un posto sicuro e un rifugio in cui sentirsi a casa e circondata da persone che si sarebbero prese cura di lei. Ma aveva ancora tanta strada da fare, prima di poter guarire del tutto e godere di una vera e propria famiglia adottiva per sempre. Tika, infatti, venne dapprima ricoverata in terapia intensiva in una clinica della zona, dove rimase per ben 10 giorni. Poi, quando man mano si sentì meglio, iniziarono a darle finalmente da mangiare con la siringa e poi con la ciotola.
Dopo giorni in cui Tika si rannicchiava in una coperta e dormiva tutto il giorno, finalmente si riprese. Iniziò a curiosare in giro, a camminare da sola e la sua vita riprese lentamente il giusto andamento. E, dopo qualche settimana, una famiglia adottiva già si fece avanti per lei. Ora ha tutto ciò di cui un cagnolino ha bisogno e non potrebbe esserne più felice.
