La tristezza la porta ad attraversare l’arcobaleno dopo essere stata abbandonata per le vacanze

L’abbandono è una delle cose peggiori da fare nei confronti di un animale. Condannare un cagnolino che ha vissuto in casa tutta la sua vita significa condannarlo a morte certa, a meno che qualcuno non lo recuperi dalla strada per cercare di aiutarlo. Anche in questo caso però, non è detto che gli animali riescano a superare il trauma. Per quanto sia ignorato da molti infatti, anche i cani hanno dei sentimenti e degli stati d’animo che possono essere negativi e tutelarli è importante. La storia di oggi tratta proprio di questo, di una cagnolina abbandonata che non è riuscita a far guarire il suo cuore spezzato.

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La piccola cagnolina si chiamava Julie, ed era una Maltese di 12 anni. I suoi padroni si erano stufati di prendersi cura di lei, così prima di partire per le vacanze hanno deciso di abbandonarla al rifugio Saving Carson Shelter Dog. La sua famiglia voleva partire e stare in viaggio senza preoccupazioni, perciò non si sono nemmeno degnati di pensare cosa avrebbe potuto significare quel gesto così terribile per la piccola Julie.

La cagnolina non riusciva a capacitarsi del fatto che la sua famiglia l’avesse lasciata lì e le sue condizioni sono peggiorate nel giro di pochissimi giorni. Julie, per via della sua età, soffriva anche di un’insufficienza renale, che unita al suo cuore spezzato l’ha portata nel giro di solo quattro giorni dall’abbandono ad attraversare il ponte dell’arcobaleno. Tutti al rifugio erano estremamente tristi, ma il sentimento prevaricante era la rabbia. Per colpa di una leggerezza dei suoi padroni, la piccola Julie è morta con il cuore spezzato, in un posto sconosciuto e senza la sua famiglia.

La piccola deve aver trascorso dei giorni terribili e i suoi ex proprietari dovrebbero vergognarsi per quello che hanno fatto.