La storia di Rigel, il Terranova che salvò una scialuppa sul Titanic
Tra i molti cani che furono portati sul Titanic c'era anche Riegel, che si comportò da eroe: ecco la sua storia
Tutti noi sappiamo quel che accadde il 15 aprile del 1912: il Titanic, il transatlantico britannico che avrebbe dovuto garantire un collegamento settimanale di linea con l’America, affondava rovinosamente a seguito dell’impatto con un iceberg. Anni dopo, attorno a questa tragedia, si svilupparono moltissime leggende. Una di queste riguarda il cane Rigel, un terranova che sembra sia riuscito a salvare se stesso e una scialuppa.
Di Riegel si dice fosse un esemplare di terranova che pesava più o meno settanta chili. Cosa ci faceva sulla nave? Sembra appartenesse a William McMaster Murdoch, primo ufficiale responsabile della plancia di comando del Titanic.
Murdoch fu uno dei pochi a vedere l’iceberg contro cui il Titanic avrebbe impattato poco dopo. Secondo alcuni, inoltre, fu proprio lui a tentare di evitare la collisione eseguendo alcune manovre con il timone. Lo schianto però fu inevitabile e, a seguito di questo, Murdoch ricevette il compito di evacuare i passeggeri. Dalle testimonianze sembra che i 2/3 dei sopravvissuti lo debbano proprio a Murdoch. Una volta eseguito il suo compito, però, non si sa quale sia stato il destino di questo primo ufficiale. Le testimonianze in questo sono contrastanti: c’è chi dice che si sia suicidato mentre la nave affondava, chi invece afferma che si sia gettato nelle gelide acque con il suo salvagente. Il suo corpo, in ogni caso, se recuperato, non fu mai identificato.
Rigel, secondo la leggenda, dato il suo peso, non trovò spazio nelle scialuppe quindi finì nelle gelide acque dell’atlantico a una temperatura di -2 gradi. Nuotò per due ore, forse alla ricerca del suo proprietario che però era tra le vittime del disatro.
Quando arrivò in soccorso dei naufraghi la nave Carpathia un marinaio, John Brown, sentì abbaiare forte. Era Rigel che stava segnalando la sua presenza e quella di una scialuppa in cui vi erano degli occupanti troppo stanchi per segnalarsi. Il cane aveva eroicamente salvato se stesso e altre persone.
John Brown adottò Rigel, che da quel giorno divenne Rigel- Briggs. Il cane così invecchiò al fianco del marinaio.
Leggi anche: Il tuo cane è veramente leggenda?