La storia di Homer, da cane maltrattato a cane felice
Ecco la storia di Homer, un cane che, dopo un passato di maltrattamenti, non voleva lasciare avvicinare nessuno. Oggi è finalmente felice
La storia di Homer è una storia un po’ particolare. È la storia di un cane che, dopo aver subito violenze e maltrattamenti di ogni tipo, ha fatto davvero tanta fatica a fidarsi nuovamente dell’uomo.
Siamo abituati a raccontarvi storie di cani che, nonostante un passato difficile, non fanno fatica a fidarsi nuovamente dell’essere umano. Come la storia di Lunita, il cane paralizzato abbandonato per strada.
La storia di oggi, invece, è una storia un po’ diversa. Perché Homer, dopo tutta quella violenza, non aveva nessuna intenzione di fidarsi nuovamente di qualcuno, di affidare la sua vita ad un nuovo migliore amico.
La vicenda di Homer inizia dopo il suo ritrovamento. Il cane è in condizioni davvero critiche, disumane. È visibilmente denutrito, affamato e vittima di violenza.
Ha un guinzaglio intorno al corpo da talmente tanto tempo che ormai è diventato un tutt’uno con la sua pelle. E, soprattutto, è in uno stato psicologico davvero difficile.
Probabilmente proprio a causa della violenza subita, Homer non si lascia avvicinare da nessuno. Un bel problema, dal momento che il cane ha bisogno di assistenza e di cure mediche.
Il cane si mostra aggressivo, pericoloso per chiunque tenti di avvicinarci. È necessario l’intervento di molti specialisti che, dopo alcuni giorni di tentativi, riescono ad avvicinarsi al cane Homer.
Homer viene così catturato e trasportato in una clinica veterinaria, pronto per essere curato nel migliore dei modi. Sono necessari numerosi interventi chirurgici, soprattutto a causa di quel guinzaglio ormai parte integrante del suo corpo.
Di pari passo con il suo percorso riabilitativo, inizia anche quello per il suo stato emotivo. Come detto, nonostante qualche passo in avanti, il cane non riesce ancora a fidarsi di nessuno.
Cosa può aver subito questo cucciolo per avere una reazione del genere? Homer sta guarendo fisicamente, ma non mentalmente. E così, non può essere adottato.
Così, con l’aiuto di molti esperti, inizia anche il percorso riabilitativo per quanto riguarda il suo comportamento. Oggi Homer sta meglio, sia a livello fisico che a livello mentale. Oggi, il cane Homer è pronto per essere adottato. È pronto per trovare qualcuno in grado di prendersi cura di lui e di renderlo felice.