La povera Pit Bull abbandonata si è nascosta sotto un’auto: per un giorno intero non si è voluta muovere – Video

Il contatto col mondo esterno terrorizzava la Pit Bull abbandonata

Sotto un’auto, la Pit Bull abbandonata si nascondeva. Alla faccia di chi sostiene sia una razza aggressiva per natura, basandosi soltanto su un vecchio pregiudizio nei loro confronti. La cattiva nomea dipende esclusivamente dagli infiniti soprusi subiti dall’uomo, che spesso ha provato a specularci nei combattimenti clandestini. Sotto la scorza in apparenza dura, si cela una creatura piena di fragilità e alla disperata ricerca di amore. Che prova a cercarsi ovunque, pure nel peggiore proprietario, incapaci di andare oltre il profitto personale.

Pit Bull in preda al terrore

Contattati da L.A. Animal Rescue, gli operatori di Hope For Paws hanno raggiunto il luogo indicato. Da un giorno la Pit Bull abbandonata si nascondeva sotto l’auto e sembrava non avere la benché minima intenzione di uscire. A furia di subire maltrattamenti, gli veniva naturale battere in ritirata. Davanti a una scena tanto straziante, i buoni samaritani hanno provato una stretta al cuore. Gli evidenti traumi arrecati alla povera creatura imponevano un’azione.

Pit Bull spaventata sotto l'auto

Temevano l’immobilità dipendesse da un infortunio o da forti dolori, magari alla spina dorsale. Il team di aiutanti è riuscito a tirarlo fuori di lì con delicatezza, mediante l’ausilio di una corda. Alla fine, si è scoperto che era una Pitbull, e dal temperamento docile. Battezzata Paris, ne sono rimasti folgorati sia dall’aspetto sia dal temperamento.

Non opponeva alcun tipo di resistenza, nemmeno durante il bagno, una volta arrivati in rifugio. L.A. Animal Rescue si è offerta di accoglierla e di trovarle una casa. Cosa le piace? Giocare e ricevere tanti grattini al pancino, di quelli non ne farebbe mai a meno! Il finale del filmato la vede conoscere un coinquilino speciale, Champ.

Anche lui reduce da un passato travagliato, è il compagno di avventure perfetto. Sotto la vigile sorveglianza dello staff, avranno l’opportunità di spazzare via i vecchi fantasmi. Perché il passato, come dice la parola stessa, è il passato, impossibile da modificare. Ma il presente e il futuro sono capitoli interamente da scrivere.

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