La diagnosi del veterinario per il suo cane fa sentire in colpa la proprietaria
La proprietaria ha portato il suo cane dal veterinario, ma poi si è sentita in colpa quando il medico le ha lasciato la diagnosi di che cosa aveva
Questa è la storia di uno Shih Tzu che non stava tanto bene. La sua mamma umana lo ha portato dal dottore, preoccupata per le sue condizioni di salute. La diagnosi che il veterinario ha fatto il cane, però, ha fatto sentire profondamente in colpa la sua proprietaria. Non si aspettava di ricevere quelle notizie dal medico che lo aveva in cura solitamente.
Kayla Valdes aveva deciso di portare il suo cane di razza Shih Tzu dal veterinario. Juniper non stava bene e lei pensava che avesse “semplicemente” un’infezione all’orecchio. Non era così: il prurito che provava derivava da qualcos’altro. Il veterinario scrupoloso gli ha fatto un esame del sangue per testare eventuali allergie. Alla fine è venuto fuori che il cane era allergico al tacchino, alle arachidi e al pesce. La donna ha deciso di condividere la diagnosi sui social, perché magari anche altri proprietari erano nelle sue stesse condizioni. Tante persone hanno condiviso esperienze simili.
La donna ha anche ammesso di sentirsi in colpa, perché dava spesso da mangiare quegli alimenti al suo amato cane di razza Shih Tzu. Ma lei non poteva sapere che il prurito derivava proprio da un’allergia alimentare. Sicuramente si è un po’ calmata quando ha letto le storie di altri cani con problemi di intolleranze, che possono causare tanti sintomi, come il prurito che li porta a grattarsi così tanto da creare arrossamenti che potrebbero effettivamente infettarsi. In molti casi i proprietari risolvono, oltre che con i medicinali, anche con un’alimentazione specifica fatta in casa e con detergenti speciali per le zone irritate.
La diagnosi del veterinario al cane Jupiter è stato un fulmine a ciel sereno. I veterinari spiegano che spesso i cani possono essere allergici a determinati alimenti e di solito sono più propensi a soffrire di intolleranze verso i latticini, la carne di manzo, il pollo, le uova di gallina, la soia e il glutine del frumento, proprio come noi esseri umani.