La cucciola di Bulldog francese Vivienne ha vinto il premio Westminster

La cucciola di Bulldog francese Vivienne ha perso il suo proprietario, Sir David, assassinato diverse settimane fa; ora la pelosa ha vinto un premio prestigioso

Ogni anno si disputano delle gare che riguardano il mondo animale e uno dei più famosi è quella del premio Westminster; quest’anno il vincitore del premio è la cucciola di Bulldog francese Vivienne. La pelosa è diventata particolarmente famosa per è essere stata la cagnolina di Sir David Amess; il deputato che diverse settimane fa è stato pugnalato a morte.

Sfortunatamente questo premio per ovvie ragioni non può che essere intriso di lacrime: la cucciola di Bulldog francese Vivienne ha perso il suo proprietario a causa di un uomo che ha deciso che doveva mettere fine alla vita del politico. Sir David aveva diverse volte nominato la sua Vivienne, anche prima di morire; l’uomo infatti non teneva nascosto il fatto che la sua pelosa aveva la capacità di risollevargli il morale e che lo calmava nei momenti di forte tensione. Cani e lutto: come reagiscono?

Sir David non potrà essere con lei a festeggiare e la sua famiglia non potrà gioire per questo premio canino così prestigioso; l’uomo prima della sua morte aveva deciso diverse volte di fare gareggiare i propri animali domestici, inclusa Vivienne. Quest’anno il destino ha voluto che Vivienne vincesse, ma ha voluto anche che Sir David non potesse essere presente al momento della premiazione. Ci sono qui 8 foto di cani che hanno vinto il premio di una competizione comica nel 2020.

Si parla spesso di come sia difficile perdere il proprio peloso e di come sia difficile affrontare la fase di lutto; troppo poco si parla però del lutto che provano i cani, quando perdono il proprio proprietario. Nessun membro di questa famiglia si sarebbe potuta mai immaginare una perdita simile; men che meno la cagnolina. Ora il suo proprietario non potrà essere presente nei festeggiamenti, ma rimarrà sempre nei cuori di questa splendida pelosa che ancora non accetta che il suo papà non torni a casa; chissà se ha capito la gravità della situazione e chissà se si riprenderà mai da questo dolore. Oliver, il cagnolino che dopo la morte del proprietario lo va a trovare tutti i giorni al cimitero.

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