La cagnolina incinta è crollata per la fame: chiedeva aiuto a tutti, ma a nessuno importava di lei

Una cagnolina incinta, Charlotte, è stata trovata sul ciglio della strada, mentre pativa la fame. Con il pancino in continua crescita, aveva necessità di maggiori scorte di cibo, per provvedere sia a sé stessa sia ai futuri nascituri. Tuttavia, ciò non le era possibile, poiché conduceva un’esistenza da randagia e le persone incontrate nel corso della giornata la degnavano a malapena di uno sguardo. Nel filmato pubblicato su YouTube, il canale Animal Rescue ci fornisce ulteriori informazioni a riguardo.

La sensazione generale dei volontari era che di lì a poco avrebbe partorito. Sul suo dolce musino, la cagnolina incinta era visibilmente triste. Con tutte le forze cercava di richiamare l’attenzione dei passanti, ancora fiduciosa sulla generosità dell’essere umano. Purtroppo, fino a quel punto ne aveva conosciuta ben poca. Chi ne incrociava il cammino tirava dritto, esclusivamente focalizzato su sé stesso. Il Fido correva dietro a chiunque, disperato. Reclamava attenzioni, supporto fisico ed emotivo. Da giorni stazionava nella zona e a furia di aspettare ormai era giunta al punto di rottura. Improvvisamente, ha cominciato ad avere un tracollo, fino a non reggersi più sulle zampe.

Ormai le forze l’avevano abbandonata, essendo parecchio denutrita. Il cibo procacciato era insufficiente per consentirle di nutrire il feto. Per fortuna, i volontari dell’associazione si sono interessati alla sua toccante storia. L’hanno portata dal veterinario, affinché le eseguisse gli opportuni controlli. Un referto clinico dettagliato avrebbe permesso di stabilire le prossime mosse. Il respiro era ormai divenuto affannoso e il momento del concepimento era imminente. Dopo averla sottoposta a un’ecografia, il medico ha suggerito di farla camminare un po’: ciò avrebbe favorito le probabilità di mettere al mondo i cuccioli senza complicazioni.

A 13 ore dal ritrovamento, la cagnolina incinta ha dato alla luce la bellezza di 12 piccoli, dal muso delizioso e con una gioia di vivere contagiosa. Il compito non era, comunque, ancora finito: bisognava tenerli d’occhio. Con puro amore, i membri dell’associazione hanno fatto sentire i benvoluti e si sono attivati al fine di trovare una sistemazione ai cuccioli, che sono stati tutti adottati.